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Scialatielli rigati con farina di miglio e di riso, senza mix commerciali
Gli scialatielli rigati con farina di miglio e di riso sono un primo piatto squisito e facile da preparare.
Ho fatto moltissimi piatti a base di pasta fresca all’uovo, li trovate cliccando qui, ma ne ho fatti pochi senza mix commerciali.
Ho voluto provare ad usare la farina di miglio, alla quale ho aggiunto una parte di farina di riso finissima e dello xantano, e devo ammettere che il risultato è molto buono.
Già l’odore della pasta richiama quella a base di semola di grano duro e anche il colore gli si avvicina moltissimo.
Non sapevo che formato scegliere e alla fine ho deciso per gli scialatielli, ma rigati.
Non me vogliano i partenopei se ho variato la loro preparazione tradizionale, ma mi piaceva molto l’effetto rigato.
Per risaltare il sapore della pasta e poterlo valutare bene, ho scelto un condimento abbastanza leggero a base di salmone e di melanzane fritte.
Il piatto è squisito, la tenuta in cottura è perfetta e non ho sentito la mancanza dei mix, benche io abbia lavorato a mano la pasta e l’abbia stesa con il mattarello.
Con la nonna papera avrebbe reso anche meglio, ma per una porzione individuale non valeva la pena mettere in mezzo troppi utensili.
Oltre ad essere senza glutine, questi scialatelli sono anche senza lattosio.
Buon fine settimana, enjoy!
Ingredienti per 4 persone
3 uova medie (circa 150 g)
150 g farina di miglio fine (certificata gluten free)
90 g farina di riso finissima (certificata gluten free)
6 g xantano
per il condimento:
1 piccola melanzana
olio per friggere
160 g salmone affumicato
1 cucchiaio di margarina (oppure burro delattosato, oppure olio d’oliva)
sale
pepe
barba di finocchio oppure finocchietto selvatico
vino bianco
Procedimento
Versa le farine e lo xantano in una ciotola e miscelali.
Unisci le uova ed impasta per bene, finché non otterrai una pasta elastica e omogenea.
Avvolgi la pasta in pellicola e lasciala riposare fuori dal frigo per circa mezz’ora.
Prepara il condimento.
Taglia la melanzana a cubetti piccoli e friggili.
Trita grossolanamente il salmone.
Fai fondere la margarina in una casseruola ampia e aggiungi il salmone.
Lascia che il salmone si insaporisca a fiamma vivace e per pochi minuti, poi sfumalo con il vino.
Aggiungi le melanzane e la barba di finocchio tritata.
Aggiusta di sale e di pepe e spegni la fiamma.
Stendi la pasta, ripiengandola su se stessa più volte finché non assumerà un aspetto liscio e omogeneo.
Stendila in una sfoglia non troppo sottile e rigala con l’apposito mattarello, da entrambi i lati.
Tagliala in lunghe strisce larghe un paio di centimetri e nel frattempo porta a bollore abbondante acqua salata.
Cuoci la pasta finché non risulta cotta ma ancora al dente.
Riaccendi la fiamma sotto alla casseruola con il condimento, scola la pasta e versala nella casseruola.
Aggiungi un mestolo scarso di acqua di cottura e lascia mantecare la pasta a fiamma vivace per pochi istanti.
Servi subito.
4 Comments
Simona Milani
1 Marzo 2019 at 15:48Un piatto meraviglioso, chi lo direbbe che è senza glutine?!
Sembrano scialatielli di pasta all’uovo tradizionali, chapeau!
….me lo papperei seduta stante 😉
lacassataceliaca
1 Marzo 2019 at 19:33tra i più bei complimenti che potessi ricevere! grazie di cuore Simona <3
Elena Levati
6 Marzo 2019 at 3:55ho un salmone affumicato che scade oggi! ieri mio marito mi ha detto: ma sei pazza a farlo scadere??? Ha ragione! ma sai quando una cosa ti sfugge proprio! direi che ho trovato come farlo fuori al meglio <3
lacassataceliaca
6 Marzo 2019 at 16:11ecco… se pazza? 😀 magari ci fai gli scialatielli 😉