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Io resto sempre affascinata dalle tecniche di lavorazione di pane e brioche che va a scovare la bravissima Nadjibella del blog “Saveurs et gourmandises“.
Ha una passione innata per le tecniche più difficili e le replica in maniera eccellente.
Ogni volta che ne vedo una nuova mi dico che devo assolutamente provarla senza glutine.
Non è la stessa cosa, inutile prenderci in giro, ma vi assicuro che il risultato, benchè non sfogliato allo stesso modo, è eccellente.
L’impasto è semplice e cercherò di spiegarvi al meglio come si faccia la lavorazione per quanto da lei si capisca molto meglio.
Era mobidissima e molto, molto profumata.
Io l’ho mangiata stamattina e si era parecchio indurita, ma è bastato scaldare qualche secondo la brioche in microonde perchè tornasse morbida.
E’ squisita! Grazie Nadji!
Ps. non sono riuscita a fare una foto decente! Ho aspettato stamane per fotografare dignitosamente ma c’era troppa luce e non c’è stato verso di rendere onore alla bella brioche.
Inoltre nel mio forno si è troppo colorita in superficie, voi coprite con dell’alluminio a metà cottura per evitare il problema
Ingredienti
250 g Schaer Mix B
125 g Glutafin Select
125 g Farmo Fibrepan
10 g lievito secco
310 ml latte tiepido
100 g zucchero
100 g burro morbido
1 uovo
8 g sale
un tuorlo per pennellare
semi di papavero
Procedimento
Miscelare le farine, prelevare 100 g da questo mix e metterli in un contenitore alto con il latte tiepido, il lievito secco senza glutine e 1 cucchiaio di zucchero dal totale.
Mescolare bene e aspettare che raddoppi.
Versare nella ciotola dell’impastatrice il resto della farina, dello zucchero, il sale, l’uovo e il lievitino.
Lasciare impastare circa 15 minuti e poi aggiungere 70 grammi di burro fuso (se usate la farina di grano il burro va inserito morbido a pezzetti e poco per volta).
Impastare finchè il burro non è stato ben incorporato (circa 15 minuti), coprire e fare lievitare circa due ore al tiepido.
Dividere l’impasto in 8 pezzi (pesandoli ), lavorarli dandogli la forma di palline e poi stendere ogni pallina in rettangolo.
Far fondere il burro rimanente e pennellare 3 rettangoli, sovrapponendoli uno sull’altro e poi coprendoli con un quarto rettangolo non imburrato.
Ripetere l’operazione con gli altri 4 rettangoli.
Stendere ogni gruppo di rettangoli prima con le mani e poi col mattarello in rettangoli più grandi e poi arrotolare ciascun rettangolo dal lato più lungo ottenendo due salsicciotti di circa 40 cm di lunghezza.
Infarinare un coltello ben affilato e tagliare via le estremità di ogni salsicciotto, ottenendo 4 pezzi.
Tagliare ogni salsicciotto in triangoli.
Nadji mi ha chiaramente scritto che da ogni salsicciotto ha ricavato 8 triangoli, in tutto 16 più 4 estremità.
Ma io ieri ero davvero di corsa e ho memorizzato 16 ma per ogni salsicciotto! quindi ho ottenuto 32 triangolini piccini 🙂 ma ogni scarrafone….
Coprire di carta forno una teglia rotonda e al centro posizionare le 4 estremità.
Attorno a queste sistemare 16 triangolini con le punte rivolte verso l’interno e tra questi triangoli sistemare gli altri con le punte rivolte verso l’esterno.
Se avessi scelto una teglia più piccola (ne ho usata una da 32cm) la brioche avrebbe lievitato maggiormente in altezza diventando più gonfia.
Far lievitaree poi pennellare con tuorlo e un goccio di panna sbattuti e spolverizzare con semi di papavero.
Cuocere brioche in fiore in forno già caldo a 180° per 25 minuti e poi far raffredare sulla gratella.
bellissima, forse troverò il coraggio di farla
Ciao Sonia!! ma come non sei riuscita a fare le delle foto decenti??
Io vedo un fiore morbidoso bellissimo! Quanto ti invidio!! Bravissima!!
Anomimo? coraggio di farla?!! ma no che è semplicissima…va fatta! :-)))
Micol, io ti ringrazio ma le foto non sono tanto belle :-)) la brioche si 😀 grazie e un abbraccio :-X
miiiiiiiiiiiiiiiiii ma è beddissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, hahaha
è bellissima e chissà che buona ,ho una fame.
baci
grazie bedda!!! un pizzuddru? :-)) bacioni :-X
ma visto che sei palermitana..non potresti scoprire la ricetta delle broscine palermitane??quelle nei sacchetti,che si comprano al panificio!mi mancano da morire!!;_; cmq bravissima,blog stu-pen-do
Anonimo, grazie mille per i complimenti 🙂 per le brioche, credimi…ne ho provate tantissime versioni, ma nessuna è uguale. Il problema non è solo per la versione senza glutine, ma è anche per la classica. Ritengo che sia un problema di forno. Suppongo che avere un forno professionale e anche a vapore aiuterebbe non poco 🙂 ma non mi arrendo! Devo dire che la versione senza glutine, l'ultima che ho provato, è notevole 🙂 Comunque chiederò a chi di dovere che fa roba buonissima e vediamo se mi consiglia :-)) buona serata 😀
grazie,aspetto notizie xD buona serata anche a te!
:-))
and the Oscar goes to…ma quante nomination hai??? Un abbbbbbraccioneee!!
hi hi hi ma nessuna vittoria ancora :-DD grazie ciccia un baciuzzo :-X
La devo fare al più presto. Grazie per il tuo fantastico, generoso e convincente passo passo 😉
ECCEZIONALMENTE STUPENDA! E' come te, un vero fiore♥
Prima o poi ci proverò :-***
Sonia, è davvero meravigliosa! Passo per dirti che ho finalmente pubblicato la tua ricetta e…che ti aspetto al mio contest, se ti va! Un superbacione…ps: questa ricetta sarebbe fantastica, ma io so che sei celiaca e se non potrai…è lo stesso, capisco perfettamente! un bacio!
http://ariaincucina.blogspot.com/2012/02/kamut-cookies.html
ma quanta pazienza! Anch'io sono d'accordo per darti l'Oscar "alla bravura"! Pensa che credevo che avessi usato uno stampo ed invece scopro che è tutta opera di tagli e ritagli fatti dalle tue manine… brava davvero. Un abbraccio e buona domenica
sei meravigliosa sonia, fai delle cose incredibili.
una pazienza certosina, e una competenza incredibile.
complimenti!
p.s. per la durezza forse la mix B non è la più adatta, per la mia esperienza, e ricordo che anche le "guru" lo dicevano, tende a seccare parecchio.
Anna Lisa, grazie a te mia cara 🙂 bacioni innevati (per voi) :-XX
Fabi, ma quanto sei carina?! grazie mille tesoro e bacioni :-XX
Aria, grazie mille…sto passando…arrivooo…. baci :-XX
Faustidda, mih….che belle parole :-)) grazie cara e un bacione :-XX
Gaia, tropo troppo buona! ma lo sai che hai ragione?! io lì per lì non ho riflettuto sulla cosa perchè, come al mio solito, mi butto a fare le cose e non sempre ci studio sopra! ma credo che forse l'ideale sarebbe usare lo stesso mix che usa Olga per le brioscine 😉 mi tocca rifarlo allora? e vabbè…m'immolo…baci :-X
ma che meraviglia questa brioche…io non sono molto brava con i lievitati ma vorrei provarla
P.S.: siamo vicine di casa 🙂 io sono di Bagheria.
Mi sono unita ai tuoi sostenitori, se ti va passa da me
Grazie! ma da quello che ho visto nel tuo blog, tu sei brava in un sacco di belle cose ;-)) sono già passata da te e ti ringrazio della visita, buona serata :-))
Semplicemente favoloso,ma quanto sei brava? Bacioni buon inizio settimana
mamma mia mi fai venire un nervoso, mo ste brioche che l'hai fatte di notte? tutte 'ste palline, le stendi le arrotoli, le fai a rosellina, sulla panificazione hai un futuro spianato veramente ti ricordi il pane intrecciato per il contest di mamma papera? è lo stesso blog francese che ti aveva ispirata…me sembrate du matte stendi e intreccia….marooooo; ovviamente è tutta invidia la mia!!! ahahhh un abbraccio forte mony.
Frà, grazie mille! bacioni anche a te :-XX
Monny, ha ha ha mi hai fatto troppo ridere! il pane intrecciato è stato davvero difficile da riprodurre anche perchè non era chiarissimo come chiudere, ma ora che me lo fai ricordare devo riprovarci 😉 ma quale invidia!! tu manine d'oro c'hai! buon lunedì ciccia, speriamo che sia buono e bacioni .-XX