Canederli

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Ingredienti per 4 persone:
200 gr. pancarrè DS
200 gr. spinaci surgelati
burro
50 ml latte
2 uova
formaggio grattugiato
semi di papavero
formaggio 
sale
pepe
noce moscata

Tempo di preparazione:  20 min.
Preparazione:
I canederli o Knödel dal ted. Knot (nodo, grumo) o knedlíky in ceco sono un primo piatto tipico della cucina tedesca sudorientale, austriaca, ceca, polacca, trentina e altoatesina. Si tratta di grossi gnocchi composti di un impasto a composizione variabile. Mentre nella cucina tedesca questi grossi gnocchi sono molto diffusi con uno sterminato novero di varianti e nomi differenti (oltre a Knödel anche Klöße), nella cucina italiana sono presenti unicamente nelle cucine regionali del Trentino, del Friuli e del Bellunese. In particolare, canederli è un termine dialettale trentino, italianizzazione di Knödel, e che si riferisce unicamente alle ricette di Knödel più diffuse nel Tirolo. In friulano i canederli sono chiamati chineglis o chineghi.
Detto questo, che si tratti di un piatto originariamente povero atto a smaltire il pane raffermo è evidente, ma col passare del tempo lo si è arricchito con altri ingredienti, tipo formaggi di vario genere come il gorgonzola, lo speck o pancetta, cipolla e aglio etc. Io ho scelto la versione con gli spinaci e ho omesso sia la cipolla che l’aglio, ottenendo un piatto di gran sapore ma di facile digestione.
La mia versione, come al solito, è senza glutine.
Nella casseruola (Ballarini linea Greenline) ho fatto cuocere i cubetti di spinaci congelati e poi li ho passati in padella con una noce di burro, sale, pepe e noce moscata. Nella padella  ben calda (Ballarini linea Thermopoint Greenline) ho fatto tostare i cubetti di pancarré senza glutine DS. Ho versato i cubetti di pancarré tostati in una ciotola, li ho coperti col latte e lasciati riposare qualche minuto mentre tritavo gli spinaci ben strizzati.  Ho versato gli spinaci nella ciotola col pancarré e ho iniziato ad impastare con le mani, aggiungendo anche le uova. Ho terminato passando velocemente il minipimer nell’impasto e lasciandolo riposare per circa 15 minuti. Nel frattempo ho tagliato dei dadini di formaggio tuma. Con le mani leggermente umide ho formato delle palline con l’impasto e all’interno ho sistemato un dadino di formaggio. Ho fatto cuocere queste palline, i canederli appunto, in abbondante acqua salata per circa 10 minuti e poi li ho passati nella padella dove avevo fatto sciogliere una noce di burro. Li ho versati nel piatto, spolverizzati con formaggio grattugiato e semi di papavero e serviti subito, cosicchè il formaggio all’interno dei canederli sia filante. Sono buonissimi!

Con questa ricetta partecipo al contest di Sonia del blog “Oggi pane e salame…domani..

e anche alle (ST)Renne senza glutine di Stefania del blog “Cardamomo & Co.

19 commenti su “Canederli”

  1. Che belli…io ho una ricetta simile ma con il pane raffermo ancora non ho provato ma ora che li ho visti da te proverò e ti faccio sapere ciao buona serata

  2. Bellissimo trovare i canederli sul blog di una siciliana 🙂 … ora però mi aspetto di trovare il timballo di anelletti sul blog di qualche altoatesina!!! 😀
    Brava, a vederli dovevano essere squisiti…Guten Appetit, GNAM! ;-D

  3. Natalia, grazie cara e buona serata :))

    Minpeppex, ha ha ha c'hai ragione! grazie mille :))

    Ely, hi hi hi guardo qui e lì e scopiazzo :)) grazie mille e bacioni :XX

  4. ma Sonia, tu non ti fermi mai??? Sempre a "sfornare" prelibatezze che conquistano occhi e palato… Ecco, per esempio, io ora vorrei proprio un bel piattino di questi canederli; così come sono, belli filanti… Un sogno, eh?
    Un bacione

  5. Ah Soniuzza!! Io adoro i canederli! In Alto Adige son riuscita a mangiarli solo un paio di volte glutenfree! Ma che brava che sei ninni!
    La signorina Fausta è andata all'anagrafe e si è cambiata il nome in Faustidda perchè spera di attaccar a più persone la Sindrome…aiuto!
    Preparati, lunedì 28 tocca a te…bacino.

  6. Noto che a casa tua si mangia davvero di Luusso!!!!!!
    Io i canederli non li ho mai mangiati, ma ho l'acquolina solo a vederli………

  7. Sorella, non hai confini!!! Ti sei spinta fino alla cucina germanica, international sei!!
    La riuscita è perfetta almeno esteticamente, sul gusto non ti credo, ho bisogno della prova degustativa ;-)) E'una richiesta mascherata da provocazione, ihihihih!!!
    Bacetti

  8. Questa ricetta è in tema con il mio prossimo we in Alto Adige ^_^ inserisco con moooooolto piacere nella sezione pasta ripiena ^_^ con un cuore così non potrei fare altrimenti.
    Un abbraccio, buon fine settimana
    Sonia

  9. accantoalcamino

    Sono la mia passione, mai fatti con gli spinaci, rimedierò, (nella lista degli ingredienti hai omesso il pane 😉 ) Bacio.

  10. ma il pancarrè DS ce l'ho sempre! Sonia sei un genio, adesso potrò fare felice il cucciolo, che di knoedel vivrebbe, e me stessa visto che potrò mettere in atto tutte o quasi le ricette del libro comperato questa estate…mai avrei pensato al pancarrè DS… lo ripeto sei un GENIO!

  11. Faustidda, ora che hai sicilianizzato (giustamente) il tuo nome puoi avere ciò che vuoi! 😀 grazie cara e bacioni :X

    Tinnyna, tesoro ora puoi mangiarli anche tu home made 😀 falli fare al ciccio e appena ti ritiri la sera dopo appena quelle 12 ore di inferno in farmacia e nel traffico te li godi! Si Si ho letto…ora per contrastare la sindrome vado a farmi una punturina di eparina :)) e la coramina per lunedì ! grazie ciccia e baciuzzi :X

    Memmeù, mihh… troppo buona con me! grazie tesoro e a presto, baciuzzi :X

    Sté, fidare ti devi! io me li sono stragoduta! manco ci credevo che venivano così buoni a questa latitudine! grazie e bacetti .X

    Sonia, grazie! metto il bannerino, baci :X

    Fantasie, buongustaia! grazie e bacioni :X

    Penna, ha ha ha grazie 😀 non si può dire che sono di casa qui, ma è il bello di internet: trovi tutto quello che vuoi! ciauuu :))

    Libera, grazie mille :)) provali sono sicura che ti piaceranno 🙂 il pane c'è nella lista ma per un errore di blogger non mi riassume il post (di solito bisogna cliccare su "continua a leggere") e sembra monco 😀 baci :X

    Fabi, tu mi citi il nome originale …sei un'intenditrice 😀 grazie mille cara, mi lusinghi, ma leggendo in giro quì e lì si prendono tanti spunti, anche perchè non è esattamente il piatto tipico di Palermo :))) bacioni :X

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