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Buon venerdì.
Periodo delirante, mi sveglio il lunedì mattina … a senso mio … passa un giorno e già mi ritrovo al sabato … ma com’è?
E quando caspita ho vissuto i giorni intermedi?
Pessima sensazione del tempo che ti scivola tra le mani, ma ho il vago sospetto che chiunque abbia la mia età la provi e che anche se avessi il triplo del tempo la sensazione di averne poco rimarrebbe.
Incapacità mia? forse!
Ma è anche vero che tra gestire la casa con ciò che ne deriva e il blog credo che manco un miracolo potrebbe sistemare le cose.
No, niente… angolo dello sfogo… un buon Tonno di coniglio e del fantastico pane, o delle piadine, o del chapati – tutto quanto gluten free – mette tutto a posto, quanto conforto da il buon cibo manco le pillole di serotonina!
Questa ricetta, suggeritami da una vulcanica Federica, è stata presa da Free, numero 3 di maggio 2015 pagina 38.
Buon fine settimana.
Ingredienti per 4 persone
2 l acqua
1 kg coniglio
una carota
1 cipolla
un gambo di sedano
2 chiodi di garofano interi
1 cucchiaino di pepe nero in grani
2 foglie alloro
Un rametto di rosmarino
2 spicchi aglio
10 foglie di salvia fresca
1 cucchiaino sale
Procedimento
Lavare tutte le verdure, l’alloro, il rosmarino e il coniglio.
Mettere l’acqua in una pentola, unire l’alloro, il rosmarino, il pepe, i chiodi di garofano, il sale e le verdure tagliate a cubetti.
Lasciare cuocere per circa 30′
Unir il coniglio, abbassare la fiamma e lasciare cuocere finché la carne nn si stacca dall’osso (ci vorranno all’incirca 1.30h)
Fare raffreddare e spolpare la carne lasciandola in pezzi non troppo piccoli.
Disporre la carne in un barattolo di vetro ermetico, alternando strati di carne con foglie di salvia e fettine di aglio.
Riempire tutto il barattolo fermandosi d un dito dal bordo e versare l’olio d’oliva fino a coprire tutta la carne.
Chiudere il barattolo e metterlo in frigo per una notte.
Potete consumarlo già dall’indomani, avendo cura di togliere il barattolo dal frigo almeno 30’ prima di servire
14 Comments
Stefania
9 Ottobre 2015 at 8:47Molto interessante!
Per la prossima volta ti sfido a fare il coniglio di tonno 😉
Ahahah!
Buona giornata baciii
Sonia
9 Ottobre 2015 at 19:53Stefania, ha ha ha che ridere! zimbadiga!!! è buoniffimo Sté e appena faccio il contrario lo brevetto, hihihi grazie e bascetti
ketty valenti
9 Ottobre 2015 at 12:50Quanto ti capisco…eccome! mma.
Intanto ti lodo questa bontà….caspita anche tu con le foto sei migliorata tantissimo.
N.B.
Ti devo troppo ringraziare (ma l’ho fatto nei dettagli sul mio blog) per l’ultimo commento che mi hai lasciato,felice io,grazie di cuore per tutto….<3
Sonia
9 Ottobre 2015 at 19:55Ketty, e pensa che questa foto è stata scattata a marzo! ma grazie ai preziosi consigli so cosa fare 😀 capisci a me! baciuzzi grandi e grazie
Leti - Senza è buono
9 Ottobre 2015 at 15:56Quanto ti capisco..tempus fugit anche per me… Mi piace tanto questa ricetta…la trovo molto curiosa!!! Peccato che qui a casa la carne di coniglio sia bandita…mia sorella ama alla follia i conigli (vivi) e se solo io o mamma ci azzardiamo a cucinare della carne del suo amatissimo animale… si rischia grosso!!! 🙂 la preparerò di nascosto 😀 baciotti, Leti
Sonia
9 Ottobre 2015 at 20:07Leti ha ha ha !! un sacco di gente la pensa come lei, meglio non rischiare di farle venire un colpo! ma sei sempre un vero amore di fanciulla! grazie e bacetti!
Sonia
9 Ottobre 2015 at 20:06Ketty grazie gioia! ti ho lasciato altro breve messaggino 😀 baciotti!
Mariabianca
9 Ottobre 2015 at 22:16Ho scoperto il tonno di coniglio grazie all’amica blogger Rossella avendolo mangiato a casa sua a Pantelleria.
Poi,a casa,ho fatto il tonno di pollo e non di coniglio…..buono!!!!
Brava ad averlo proposto…..un bacio.
Sonia
10 Ottobre 2015 at 18:28Mariabianca, di pollo? ma dai! annotato, la prossima la provo così! grazie cara e un bacio
simona mirto
10 Ottobre 2015 at 10:06ma che idea squisita amica… tonno di coniglio? al posto della solita cacciatora è veramente geniale…. l’ho avevo visto qualche tempo fa su una rivista…. adesso che lo rivedo qui ho subito voglia di acquistare un pò di selvaggina e prepararmi un paio di bruschette! gnam!
Sonia
10 Ottobre 2015 at 18:29Simona, si bruschette, piadine, panino…a piacere…grazie cicci e baciotti grandi
Laura
10 Ottobre 2015 at 11:58Mi piace da matti ! Nella sua semplicità deve essere una cosa squisitissima .
Mi organizzo e lo faccio.
Bacio grande e buon week end
SABRINA RABBIA
10 Ottobre 2015 at 15:55che bonta’, molto sfizioso ed originale, ma perche’ si chiama tonno????Lo provero’!!!Buon weekend baci Sabry