Questo articolo è disponibile anche in:
Français (Francese)
Io non sono molto fiera di essere né italiana né tanto meno siciliana.
Ci sono troppe cose che non vanno per il verso giusto, troppe assurdità, troppi illeciti per farmi apprezzare questa isola che potrebbe essere davvero meravigliosa.
Ma quando mi trovo davanti a siciliani che eccellono in qualcosa ne vado veramente fiera!
I signori dell’azienda Opera Primi sono tra questi.
Hanno deciso di trafilare a bronzo della buonissima pasta senza glutine, hanno deciso di usare solo tre ingredienti (farina di riso, farina di mais e acqua) e si sono inventati anche dei bei formati che non avevo mai visto (ma di questo vi parlerò prossimamente).
Come rendere ancora migliore un prodotto già eccellente?
Usando pochi ingredienti e di qualità.
Uno di questi è la crema di pistacchi biologica e vegan di Keimling.
Vi ho già parlato di questa azienda qui , i loro prodotti mi piacciono davvero tanto e questa crema ne è la riprova. Purissima, senza aggiunta di coloranti, zucchero o altro.
Casualmente la sto usando per un primo piatto, di nuovo, ma tant’è…
Infine ho usato del salmone affumicato che ci sta benissimo, smorza la dolcezza del pistacchio e rende il piatto ancora più goloso.
Vi ho convinti?
Enjoy!
Ingredienti per 4 persone:
400 g spaghetti senza glutine Opera Primi
200 g salmone affumicato
4 cucchiai di crema di pistacchi Keimling
8 cucchiai di olio d’oliva
2 cucchiai di pistacchi in granella
sale
pepe
parmigiano grattugiato
Procedimento:
Versa la crema di pistacchi in una ciotola e unisci l’olio d’oliva.
Mescola e condisci con del sale e del pepe.
Cuoci la pasta al dente.
Condisci la pasta con la crema di pistacchi, il salmone a pezzetti e una spolverata di pistacchi in granella.
Versa nei piatti e a piacere spolvera con un poco di parmigiano grattugiato.
Articolo sponsorizzato
Nonostante tutto in Italia ci sono tante piccole realtà che lavora onestamente e nel rispetto della qualità, sia nella scelta delle materie prime che nei processi di lavorazione. Piccole realtà che riescono a portare sui mercati delle vere e proprie eccellenze.
In questo primo piatto hai saputo valorizzare alla grande questi prodotti. Complimenti a te e a questa azienda.
Baci.
Grazie mille Natalia! è che davvero si tende ad esaltare la grande azienda che non ne ha bisogno, sottovalutando ciò che nel nostro piccolo abbiamo attorno. Quando vedo aziende così ne vado fiera perché la Sicilia quando vuole sa fare e anche i siciliani! bacioni