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Pizza senza glutine con stracchino e asparagi, con lievito madre e un solo mix
La pizza senza glutine con stracchino e asparagi è una pizza leggera ma golosa, preparata con lievito madre senza glutine che ne garantisce la digeribilità.
Preparata partendo da un solo mix dietoterapico di cui sono entusiasta, cioè Mix B di Schär, è una pizza a lunga lievitazione e molto idratata.
Ho già usato questo mix per la focaccia, per il pane e adesso per la pizza di oggi e ogni volta ne resto soddisfatta.
Ha un’ottima lavorabilità e assorbe molta acqua, dando così modo di ottenere un impasto facile da manipolare, che lievita molto bene e che da una risultato ottimo, soffice all’interno e croccante all’esterno.
Se devo proprio criticare qualcosa, posso dire che la pizza resta molto chiara, ma è pur vero che non ho oliato i bordi, per capire come rende di suo, e che può anche dipendere dal mio forno (oltre al fatto che manca di salsa di pomodoro).
Non volevo appesantirmi troppo e ho diviso a metà l’impasto, ottenendo due panetti di circa 240 grammi l’uno, un poco meno di ciò che uso di solito.
Ho anche voluto differenziare le farciture, usando asparagi per una e salame per l’altra, mantenendo la base bianca e lo stracchino in entrambe.
Non ricordo più il sapore del cibo con glutine e mi rivolgo spesso a mio marito (che non è celiaco e mangia con glutine) per avere un parere obiettivo; mi ha detto che è venuta molto buona e io aggiungo che è super morbida con una crosta croccantina davvero deliziosa.
Provatela anche voi così mi darete il vostro parere.
Enjoy!
Ingredienti per due pizze di circa 250 g l’una
50 g lievito madre senza glutine
200 g Mix B Schär
1 cucchiaino di Mielbio all’eucalipto
220 g acqua
4 g sale
2 cucchiai di olio d’oliva
per il condimento:
200 g stracchino
10 asparagi
6 fette di salame senza glutine
origano
olio d’oliva
basilico
Procedimento
Versa nella ciotola il lievito madre già rinfrescato e unisci il miele e 50 g di Mix B prelevato dal totale.
Mescola e unisci 50 g di acqua prelevata dal totale.
Impasta bene finché non ottieni una pasta liscia senza grumi.
Copri la ciotola con pellicola e con uno strofinaccio e lascia che raddoppi di volume (in casa mia oramai ci sono 24°, la temperatura perfetta per la lievitazione).
Dopo circa 3 o 4 ore, riprendi l’impasto e unisci il resto della farina, il sale e il resto dell’acqua.
Impasta molto bene per rimuovere tutti i grumi, anche i più piccoli, per almeno 10 minuti.
Infine incorpora l’olio e impasta ancora per bene.
Ottenuta una pasta molto liscia ma appiccicosa, riponila nella ciotola unta, copri la ciotola con pellicola e riponi l’impasto in frigo per tutta la notte.
L’indomani noterai che la pasta ha lievitato anche in frigo.
Se vuoi fare la pizza a pranzo, tira fuori l’impasto dal frigo verso le 11, altrimenti verso le 17.30.
Infarina la spianatoia con farina di mais finissima setacciata .
Metti l’impasto sulla spianatoia e infarina con farina di mais anche l’impasto, sempre setacciandola.
Dividi la pasta in due parti uguali.
Appiattisci ogni pezzo, piega un lembo verso il centro e coprilo con l’altro lembo (hai dato “una piega a libro” alla pasta).
Appiattisci di nuovo la pasta e dai una seconda piega a libro.
Ripeti una terza volta il procedimento e alla fine ripiega le estremità verso il fondo, ottenendo una palla di pasta.
Ripeti lo stesso procedimento per il secondo pezzo di impasto.
Infarina di farina di mais un foglio di carta da forno e sistema sopra le due palle di pasta ottenute.
Coprile con pellicola e poi con uno strofinaccio e aspetta che lievitino almeno un’altra ora.
Nel frattempo occupati degli asparagi.
Piega ogni asparago in modo che si spezzi nel naturale punto che separa la parte tenera da quella più legnosa.
Lava gli asparagi e cuocili a vapore per circa 15′.
Riprendi le pagnottine lievitate e sistemale ognuna su un foglio di carta da forno infarinato con farina di mais.
Stendi le pizze, infarinandone spesso la superficie con farina di mais finissima setacciata e lasciando il bordo un poco più rialzato.
Nel frattempo scalda il forno alla massima temperatura lasciando all’interno nel ripiano più basso la pietra refrattaria.
Condisci la pizza con stracchino, sistema gli asparagi, condisci con un filo d’olio e dell’origano e cuoci per circa 10′.
Condisci anche la seconda pizza sistemando prima le fette di salame e poi lo stracchino e l’origano e cuoci anche questa per 10′ (nel mio forno posso infornare una sola pizza per volta).
Una volta cotte, condisci con basilico fresco e servi subito.
Consigli
Come avevo già raccontato nel mio articolo sui filoni di pane, adesso adotto questa tecnica di rinfresco per il mio lievito madre. .Lo tiro fuori dal frigo circa 4 ore prima, prelevo la parte che mi serve per la ricetta e lo “rinfresco” con il pre impasto che faccio.
La parte rimanente la rinfresco come al solito con farina di riso finissima e acqua. Questa procedura va bene se si ha un lievito madre molto attivo, altrimenti va rinfrescato in maniera canonica e poi si può procedere con l’impasto come da ricetta.
Se si cambia mix è necessario rivedere la quantità di acqua che sarà di certo inferiore.
Se si ha necessità di procedere in una sola giornata, con una temperatura in casa di circa 24°, si può fare il primo impasto verso le ore 8, procedere con il secondo impasto verso le 11/12 e lasciare lievitare a temperatura ambiente per circa 5 o 6 ore.
Poi la pasta va porzionata, fatta lievitare con singoli panetti e infine stesa e fatta lievitare mentre si scalda il forno.
Se volete la versione anche senza lattosio potete usare il morbidino Valsoia 100% vegetale e senza glutine.
4 Comments
paola
2 Maggio 2018 at 12:54Che meraviglia di pizza! Domanda: non avendo il lievito madre con cosa posso sostituirlo? Lievito di birra? Lievito secco? Grazie mille! 🙂
lacassataceliaca
2 Maggio 2018 at 19:45grazie mille Paola! si lievito di birra fresco, se fai la lunga lievitazione usane anche solo 1 o 2 grammi, altrimenti massimo 4 o 5.
Natalia
3 Maggio 2018 at 11:35Hai usato degli ingredienti per la farcitura che adoro.
Sonia
5 Maggio 2018 at 11:14ne sono contenta! che carina sei, bacioni e buon we