Ingredienti:
250 gr. mandorle pelate
250 gr. zucchero semolato
50 gr. fecola (per me senza glutine Easyglut)
vaniglia
scorza di limone grattugiata
70 gr. albume
amarena Fabbri
qualche goccia di aroma mandorla Graziano
zucchero a velo (per me senza glutine Easyglut)
Tempo di preparazione: 30 min.
Ogni volta che mia mamma viene a trovarmi mi porta un vassoietto di paste di mandorla che anche io posso mangiare perchè prive di farina. Il pasticcere che le prepara è stato insignito di premi e riconoscimenti a livello regionale e la cosa mi rende orgogliosa perchè lo conosco da sempre. Ho visto gli esordi e ora che si è affermato, meritatamente, è un punto d’onore per il cittadino di un piccolo paesello nell’entroterra siculo! Io non posso che solo lontanamente provare ad imitarlo e sto cominciando con questi magnifici bocconcini di pasta di mandorle farciti da un’amarena. Io avevo a disposizione le mandorle di famiglia (grazie mamma) e le amarene (grazie Fabbri) e ci ho provato. Bisogna sapere riconoscere la giusta consistenza dell’impasto, per cui consiglierei di aggiungere all’inizio solo 50 gr. di albume e poi aggiungerlo gradatamente per evitare che diventi troppo molle. Spero che dalla foto si capisca il tipo di consistenza che deve avere. Io ho inserito un piccolo pezzetto di vaniglia bourbon che ho mixato con le polveri. Ho provato a cuocere i bocconcini sia al naturale che passati nello zucchero a velo, meglio al naturale perchè se no spaccano in superficie. Io li ho graditi assai, spero piacciano anche a voi 😉
Preparazione:
– In un robot mixer inserire le mandorle pelate e leggermente tostate, lo zucchero, la vaniglia, la fecola e la scorza di limone bio grattugiata.
– Quando il tutto si è ridotto in farina, inserire l’albume, l’aroma mandorla e continuare a mixare.
– Versare la pasta in una ciotola, inumidirsi un poco le mani e con poco impasto per volta formare delle palline.
– Schiacciare le palline e adagiare un’amarena sgocciolata dallo sciroppo al centro, richiudendo con cura.
– Adagiare le palline su teglia coperta da carta forno e cuocere a 180° per 10/12″.
– Aspettare che raffreddino prima di spostarle.
– Si possono conservare per giorni in un contenitore di latta.
33 Comments
La cucina di Tatina
18 Maggio 2012 at 17:42Sonia, questi dolcetti sono fantastici!!! Fra l'altro il dolce delle mandorle fa da perfetto contrasto all'aspro delle amarene, ed è un anche un bel colpo d'occhio per i colori degli ingredienti! Complimenti davvero!!
Mariabianca
18 Maggio 2012 at 18:00Che buoni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Li voglio fare anch'io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Langolo cottura di Babi
18 Maggio 2012 at 18:59Idea fantastica, mio marito li adorerebbe! Buon weekend, Babi
luby
18 Maggio 2012 at 20:54Superlativi!!!!
minpeppex
18 Maggio 2012 at 22:00Tanti anni fa il mio ufficio stava vicino al mercato coperto, dove avevo scoperto un box che vendeva pasticceria sfiziosissima, e in particolare mi ero innamorata di certi dolcetti di mandorle con al centro una ciliegia marasca, che somigliavano tantissimo a questi dolcetti tuoi. La marasca è una specie di amarena, si usa per fare il maraschino… bé, si usano i noccetti veramente 😉
Comunque, usare un'amarena Fabbri al posto delle marasca non dovrebbe cambiare molto il risultato finale, quindi è probabile che provi a copiarti questa ricetta. Se li faccio, poi ti dico come mi sono venuti… buon weekend!
La Pozione Segreta - Vale
19 Maggio 2012 at 11:42Fantastici Sonia, sei sempre bravissima, devono essere buonissimi! Un bacio e buon week-end!!
Stefania
19 Maggio 2012 at 11:44Non ti si può perdere di vista nemmeno per un attimo che ti dai alla pazza gioia con dei piattini deliziosi.
Queste paste di mandorla mi sembra di conoscerle… Hai davvero raggiunto l'Olimpo della pasticceria!!!
Super!!!
Bacioni
Sonia
19 Maggio 2012 at 15:42Caterina, è vero…contrasta benissimo! grazie mille e buona domenica , bacioni :-X
Mariabianca, grazieeee falli e poi mi dici 😉 baciii, buona domenica :-XX
Babi, grazie mille e baci :-X
Luby, grasssiiieee 😉
Min, grazie mille 😀 buona domenica :-DD
Vale, troppo buona 🙂 grazie e bacioni 😀 buona domenica anche a te 😀
Stefania, hihihi certo che le conosci ;-)) che dici Totò se la prende? 😉 grazie bedda e baciuzzi :-XX
Enza
19 Maggio 2012 at 16:32quest'oggi mi capita di vedere in vari blog le mie amate amarene…
deliziosa ricetta…copiata!!
ciaooo
Sonia
19 Maggio 2012 at 17:32grazie Enza, è un piacere essere copiata da te 😉 ciauuu
carmencook
19 Maggio 2012 at 20:52Che bontà!! Mi piacciono tantissimo!!
Bravissima!!
Un saluto Carmen
Mariabianca
20 Maggio 2012 at 6:25Mi fai morire dal ridere con il " nostro siciliano" !!!!
Buona domenica Soniuccia cara.
faustidda
20 Maggio 2012 at 12:35Finalmente qualcosa che faccio anch'io! Sonia, non ne potevo più di torte stratosferiche, primi ultragodibili, decorazioni megagalattiche, palloni aerostatici… ogni volta che vengo qui mi fai sentire terra-terra. Ecco, oggi, finalmente posso dire che questa ricetta la conosco; i dolcetti sono buonissimi (anche perché personalmente adoro la "pasta di mandorle") e l'amarena centrale è una sorpresina inaspettata. L'unica differenza è che io non metto la fecola.
Dunque un dolcetto per questo pomeriggio me lo prendo e me lo porto via (facciamo due; uno lo porto a Tinny, vah) per la pausa-caffè pomeridiana. Ciao e buona domenica!!!
Un abbraccio
Sonia
20 Maggio 2012 at 14:49Carmen, ma grazie ;-)) buona domenica ciauuu 😀
Mariabianca, ha ha ha se no lo scrivo a noi a chi se no? 😉 ti abbraccio cara e buona domenica anche a voi :-XX
Faustì, dai …non mi fare sentire una tenia! :-(( ma poi senti chi parla?? io mica ho telefonato a Zichichi per sapere come fare il caramello! io sono terra-terra semmai ;-)) hihihi la fecola l'ho messa per caso…volevo un dolcetto che avesse una consistenza diversa dalla solita pasta di mandorle…bla bla bla….vabbè…un caso fu :-DD e riuscito… ora dico 😉 hihihi bacetti e grazie :-XX
faustidda
20 Maggio 2012 at 18:58beh, fossi in te io a Zichipachizichipù telefonerei! Magari di scienza non ne saprà granché ma di caramello sicuramente sì!!!
Sonia
20 Maggio 2012 at 19:04ha ha ha :-XX
Tinny
20 Maggio 2012 at 18:54A parte quelle balette insignificanti che hai fatto, che fiori sono quelli vicini a quelle balette insignificanti (l'ho già detto??)davvero bellissimi??
Sonia
20 Maggio 2012 at 19:06hihihi ne capisci di botanica neh?!? sono finti ;-)) le ballette sono vere però 😉 hihihi baciuzzi …veri :-XX
Federica
20 Maggio 2012 at 19:54Adoro i biscotti di pasta di mandorle e questi sono superlativi con quella golosa sorpresa d'amarena. Uno tira l'altro a dir poco ^_^
La Gaia Celiaca
21 Maggio 2012 at 13:33semplicissimi e squisiti. con la sorpresa, poi… cosa si può volere di più?
Sonia
21 Maggio 2012 at 16:13Fede, grazieeeee :-DD
Gaia, un lucano?? ;-)) grazie cara e baci :-X
Elena
22 Maggio 2012 at 12:39La semplicità è sorprendente!!! Mi piacciono…continua a sperimentare e noi ad ammirare :)))
Sonia
22 Maggio 2012 at 15:47ma chi sa…magari non solo ad ammirare… 😉 grassssiiieee :-X
albaincucina
26 Maggio 2012 at 14:39deliziosa ricetta di facile realizzazione e di sicuro effetto io sono siciliana e adoro i dolci alle mandorle brava
Sonia
26 Maggio 2012 at 19:54Alba, e siamo due siciliane che apprezzano i frutti della propria terra ;-)) grazie mille e buona domenica 😀
Piera
13 Ottobre 2019 at 22:18Buonasera a tutte! A distanza di tantissimi anni ho trovato questa fantastica ricetta che domani proverò a fare per i 70 anni di mia mamma!!! Mi chiedevo quante palline vengono fuori con queste dosi? Grazie mille ☺️
lacassataceliaca
14 Ottobre 2019 at 0:19oh mamma! e chi si ricordava più di questa ricetta! Bella domanda in effetti, non ricordo ma da ciò che vedo di sfuggita in una delle foto direi non meno di 10. Auguri alla mamma e grazie mille a lei.
Piera
14 Ottobre 2019 at 11:49Esperimento miseramente fallito! 😓
Le palline, in cottura, si sono tutte ammosciate sembrando un uovo fritto! 🤣
Dove avrò sbagliato? Ho seguito la ricetta alla lettera!
Comunque sia non fa niente! Le mangeremo così!!!
Mia mamma ringrazia tantissimo per gli auguri ☺️
Sonia
14 Ottobre 2019 at 12:18nooo come fallito! Ha pesato gli albumi e tutto il resto? ha asciugato le amarene in modo che non rilasciassero sciroppo? La consistenza dell’impasto era come in foto?
Piera
14 Ottobre 2019 at 12:32Si pesato tutto al grammo. Consistenza perfetta. Le amarene le ho solo fatte sgocciolare per tutta la notte. Sarà quello?
lacassataceliaca
14 Ottobre 2019 at 20:14no anzi.. sta cosa mi lascia perplessa non poco. Non saprei a cosa attribuire il fallimento della ricetta, mi spiace molto, ma alla prima occasione riproverò la ricetta per capire se anche io avrò lo stesso problema.
Piera
16 Ottobre 2019 at 18:45Grazie della disponibilità! Riproverò a farli anche io! Non voglio demordere, sono troppo buoni!!! Ho ricevuto tantissimi complimenti e quando ho fatto vedere a tutti come sarebbero dovuti essere, si sono fatti una grossa risata!!! 😂
lacassataceliaca
16 Ottobre 2019 at 19:09😀 ahhha cattivoni!! grazie a te per la pazienza, appena li ho fatti ti scrivo, buona serata 🙂