Ingredienti:
Per la pasta bignè:
150 gr. farina
250 ml acqua
95 gr. burro
pizzico di sale
4 uova
Per la crema al caffé:
125 gr. latte
125 gr. panna fresca
40 gr. chicchi di caffé
100 gr. zucchero
25 gr. maizena
3 uova
Per la glassa:
1 albume
zucchero a velo
1/2 tazzina caffé
Tempo di preparazione: 1h
Preparazione:
La mia versione è glutenfree e la ricetta originale senza glutine l’ho presa dalle ragazze del forum di Cucina in Simpatia e cioè qui. Ho inizialmente preparato la pasta bigné, facendo bollire l’acqua e il burro, aggiungendo la farina (io ho usato il mix di farine. – 290 gr. farina di riso e 130 fecola – da cui ho prelevato i 150 gr. della ricetta) e mescolando finché non diventa una palla. Dopo averla fatta raffreddare qualche minuto, ho aggiunto un uovo alla volta mescolando di continuo. Con l’aiuto di un sac à poche, ho fatto delle piccole strisce sulla placca coperta da carta forno e ho infornato in forno già caldo a 200° per 25 min. (nel mio forno; nel vostro controllate dopo 20 min.). Li ho messi a raffreddare. Qualche ora prima avevo preparato la crema pasticcera al caffè. Ho messo i chicchi di caffé in un sacchetto da congelatore e li ho schiacciati per bene. Ho messo latte e panna in un pentolino e ho aggiunto i chicchi schiacciati, portando tutto ad ebollizione. Ho spento e ho lasciato riposare per circa 20 min. Nel frattempo ho sbattuto i 3 tuorli con lo zucchero e poi ho aggiunto la maizena e infine ho versato latte e panna filtrati. Ho rimesso sul fuoco e ho fatto addensare. Ho versato la crema ottenuta in una ciotola, l’ho coperta con pellicola e ho fatto raffreddare bene. Ho tagliato gli éclairs a metà e li ho farciti con la crema, aiutandomi con un sac a poche. In una ciotola ho mescolato l’albume con zucchero a velo (ho fatto un pò ad occhio, finchè non è venuta fuori una glassa nè troppo liquida nè troppo densa) e ho aggiunto mezza tazzina di caffé. Poichè la glassa si è allentata, ho aggiunto un altro poco di zucchero a velo. Ho guarnito gli éclairs con la glassa e li ho spolverizzato con pochissimo caffé macinato. Li ho riposti in frigo e serviti un’ora dopo. Si conservano benissimo anche il giorno dopo, rimanendo croccanti.
9 Comments
Felix
11 Maggio 2010 at 17:55I bignè son la mia passione!!! Sei stata bravissima Sonia! Ti riuscirono perfettamente 😀
Bacione!
Francesca
11 Maggio 2010 at 18:33Davvero squisiti questi dolcetti!!!
Franci
La Gaia Celiaca
11 Maggio 2010 at 20:54bellissimi questi bigné!
al caffé poi mi piacciono così tanto…
io ci ho provato una volta a farli, ma non vennero. ci riproverò con le vostre ricette.
fantasie
12 Maggio 2010 at 6:24Fatti quelli salati e sono venuti buoni, un po' meno quelli dolci… devo provare la tua ricetta!
Sonia
12 Maggio 2010 at 16:02Grazie Felix 😀 ma non postai tutti i tentativi falliti miseramente…..:-D
Grazie anche a te Franci 😀
Gaia, anche a me non sono venuti tante volte, ma ho capito che il vero unico problema (per me) era la cottura. Dipende tanto dal forno che si ha e bisogna protrarre la cottura finchè non si vede che sono dorati e croccanti fuori e prendendoli si sente che sono vuoti. Ad ogni modo, puoi sempre rimetterli in forno ad asciugare anche quando li hai già aperti…
Fantasie, quelli salati mi affascinano tanto 😀
Stefania
12 Maggio 2010 at 18:41Che bell'aspetto che ha!!!
Non conoscevo questo dolce, come ben sai io francesizzo veramente poco …Però mi alletta tanto questo bignè orizzontale 🙂
Braaavaaaa
Sonia
13 Maggio 2010 at 9:42Sté, ti giuro sei mitica!! mai pensato che fosse un bigné orizzontale !!!! anche se lo è! dal nord hai una visione polentizzata e risottata della vita :-DD che io, da sudista, non ho….d'ora in poi li chiamo così anch'io…
PS. ma scivi qualche commento in francese, cosicchè si veda cosa devo sopportare!! :-DDDD
TVB
Mariana
13 Maggio 2010 at 12:39Mah,io lo vedo in verticale!!!!!!!!!!!!!!sarà buono lo stesso!!!!!!!!!!!!!spero di sì,comunque,complimenti…
Sonia
13 Maggio 2010 at 15:14Grazie Mariana, era anche più buono di quello orizzontale 😀