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Eton mess cheesecake ai lamponi, senza uova e senza gelatina
L’Eton mess è un dolce britannico al cucchiaio a base di fragole, panna e meringa.
Creato nel famoso Eton College a fine dell’800, veniva originariamente servito durante le partite di cricket contro la Harrow School (fonte Wikipedia).
Si tratta di un dessert semplicissimo ma che conquista tutti e che viene preparato anche con altri tipi di frutta, benché la fragola sia il frutto tradizionalmente utilizzato.
Conosco questo dolcetto al bicchiere da molti anni ma non l’ho mai preparato perché non sono fan dei dolci a base di panna e basta.
Però, quando ho scoperto che esisteva la versione cheesecake, ho capito che il momento era arrivato e che dovevo mettermi all’opera.
Non essendo più tempo di fragole ho ripiegato sui lamponi e non me ne sono pentita.
Si tratta di un dolce senza cottura, senza uova e senza gelatina incredibilmente buono e cremoso.
Il solo problema sono state le meringhe: in una città di 60.000 abitanti è stato impossibile trovare delle meringhe senza glutine, pertanto le ho dovute cuocere a casa con i 40° che avevamo fuori, ma vi assicuro che ne è valsa la pena!
Per la base integrale ho usato i mitici biscotti Cuor di Saraceno senza zuccheri aggiunti di Inglese Gluten Free.
Avendo utilizzato solo pochissimo zucchero per la crema, la panna non zuccherata e poche meringhe, il dolce è risultato zuccherato al punto giusto, affatto stucchevole, ben bilanciato e fresco.
I lamponi apportano quell’acidità che spezza perfettamente con la panna e la base di biscotti è della consistenza ideale per tagliare la fetta senza problemi.
Felice settimana, enjoy!
Ingredienti per uno stampo da 16 cm (6 fette)
100 g Biscotti Cuor di Saraceno di Inglese Gluten Free
35 g burro
per la crema:
130 g formaggio spalmabile (certificato gluten free)
100 g yogurt greco bianco senza grassi
100 g panna montata non zuccherata
30 g zucchero
coulis di frutti di bosco
per il coulis di frutti di bosco:
50 g frutti di bosco misti (per me congelati)
10 g zucchero
per la finitura:
100 g panna montata non zuccherata
125 g lamponi
8 piccole meringhe (certificate gluten free)
sciroppo di lamponi (o di amarena, certificato gluten free, Facoltativo)
Procedimento
Versa i biscotti nella ciotola di un tritatutto e frullali.
Unisci il burro fuso e frulla ancora per qualche istante.
Fodera uno stampo con bordo amovibile da 16 cm con dell’acetato sia sul fondo che sui bordi (oppure con carta da forno) e versa al suo interno i biscotti frullati.
Forma un fondo compatto e regolare, puoi aiutarti con il dorso di un cucchiaio o con il fondo di un bicchiere.
Riponi lo stampo in frigo per circa un’ora.
Prepara la coulis.
Versa i frutti di bosco e il poco zucchero in un pentolino e porta a bollore.
Una volta che i frutti saranno teneri (ci vorranno circa 5 minuti), frullali e setacciali in modo da recuperare tutti i piccoli semini.
Copri e metti da parte.
Prepara la crema.
In una ciotola versa il formaggio spalmabile, lo yogurt greco e lo zucchero e mescola con una frusta in modo da amalgamare bene la crema.
Unisci la panna montata e mescola con la spatola.
Aggiungi gran parte della coulis di frutta (tienine da parte un paio di cucchiaini per la finitura) e mescola molto poco, la crema dovrà avere un colore variegato e non uniforme.
Versa la crema sulla base di biscotti ormai solidificata.
Aggiungi qualche lampone nella crema, copri e rimetti in frigo per circa 6 ore (ma se vuoi anche tutta la notte).
Una volta la crema raffreddata, potrai rimuovere lo stampo e l’acetato e sistemare la torta su un vassoio.
Finitura.
Aggiungi altri lamponi sulla crema e anche quel poco di coulis rimasto.
Monta gli altri 100 grammi di panna non zuccherata e aggiungi all’interno qualche piccola meringa sbriciolata.
Versa la panna sul dolce in modo da formare una montagnetta.
Decora con altri lamponi, delle meringhette e dello sciroppo di lamponi o di amarena.
Conserva il dolce in frigo e consumalo in 24 ore al massimo.
Consigli
Se sono di stagione, usa le fragole come da tradizione, ma i lamponi a mio avviso apportano l’acidità giusta per sgrassare il palato.
Puoi anche preparare la coulis di fragole o di lamponi, se non ti piacciono i frutti di bosco.
Senza la panna e le meringhe, il dolce resiste bene anche una notte in frigo prima di essere finalizzato.
Visto che ho cotto le meringhe a casa, le ho fatte variegate bianche/viola/rosa ma puoi usare benissimo delle classiche meringhe bianche.
Le meringhe dentro la crema perderanno di croccantezza, se le vuoi croccanti dovrai consumare il dolce non appena lo decori.
Lo sciroppo finale è facoltativo: se vuoi ridurre lo zucchero, puoi frullare 50 g di lamponi, setacciarli per rimuovere i semini e usarli al posto dello sciroppo.
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