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Farfalle ai funghi senza glutine: primo piatto decisamente buono, ma perché sia così buono serve un minimo di impegno nel preparare la pasta fresca all’uovo.
Lo so che per molti è la bestia nera, uno scoglio difficile da superare, ma lo è solo nella nostra testa; se si è disposti a mettersi in gioco la pasta fresca senza glutine è quanto di più buono, divertente e facile ci sia.
Condividete oltre tutto la preparazione con i vostri bambini, loro si divertono, imparano e vi danno una mano.
So anche che io non sono molto obiettiva, la pasta all’uovo la facevo anche all’università quando abitavo in case per studenti prive di ogni comfort, ma mia mamma che mi chiedeva di aiutarla a girare la manopola della “Nonna papera” per stendere lasagne e tagliatelle mi ha lasciato un segno indelebile.
Per me è inconcepibile comprare tortellini o ravioli freschi ma confezionati, lo era anche prima della diagnosi di celiachia, figurarsi adesso.
E’ anche vero che le nuove miscele senza glutine in commercio sono davvero fantastiche!
Danno la possibilità di preparare paste fresche, ripiene e non, da 10 e lode come questa.
Ne ho fatte di vari tipi (basta digitare “pasta fresca” nel motore di ricerca di questo sito per trovare circa 30 ricette che la prevedano, al di là delle foto), e a volte qualcosa mi è venuta male; ma le miscele moderne sono di sicuro successo.
Perché ve lo dico? perché vorrei che specialmente i celiaci osassero! A Natale e a Capodanno ho preparato i ravioli senza glutine per tutti e se non lo avessi detto io che erano gluten free nessuno lo avrebbe sospettato. Grandi soddisfazioni vengono dall’impegno e dalla determinazione.
Il tocco di polvere di nocciole è stata una pensata dell’ultimo minuto, ci sta d’incanto!
Buon fine settimana.
Ingredienti
Per la pasta all’uovo per 2 persone:
180 g Miscela per pasta fresca senza glutine Le farine dei nostri sacchi
100 g uova
Per il condimento:
300 g funghi champignons
2 spicchi aglio
4 cucchiai olio d’oliva
Insaporitore Ariosto per sughi al pomodoro
100 ml vino bianco secco
2 cucchiaio prezzemolo tritato
1 cucchiaino maizena senza glutine
1 cucchiaio polvere di nocciole tostate (facoltativo)
Procedimento
Preparare la pasta fresca lavorando la miscela con l’uovo.
Ottenuto un panetto sodo e liscio, avvolgerlo in pellicola e lasciarlo riposare 30′.
Stendere la pasta con il mattarello (oppure con la macchina sfogliatrice) in uno strato sottile, ma non sottilissimo.
Con una rondella tagliapasta (dedicata al gluten free), ritagliare dei rettangoli di circa 4 cm per 3 cm.
Premere al centro dei rettangoli, evitando di schiacciare troppo, e dare la forma delle farfalle.
Posizionare tutta la pasta su una gratella, in modo che asciughi sia sopra che sotto.
Pelare i funghi, togliere la terra con un pennellino e tagliarli a cubetti.
Scaldare l’olio in casseruola e aggiungere l’aglio intero (da togliere alla fine se non è gradito).
Versare i funghi e farli saltare in casseruola a fiamma vivace.
Insaporire con le spezie Ariosto e poi sfumare con il vino.
Aggiungere alla fine il prezzemolo e la maizena, mescolando perché si sciolgano i grumi e spegnere.
Portare a bollore l’acqua salata e cuocere le farfalle per circa 4′.
Scolarle e versarle in casseruola con i funghi.
Accendere la fiamma e mantecare per qualche secondo.
Spegnere e servire subito spolverando con la polvere di nocciole.
Consigli
La sfoglia di pasta tirata non troppo sottilmente dona un struttura a questo formato di pasta che secondo me è perfetta.
La pasta può essere preparata in anticipo e messa sulla griglia, non va fatta stazionare sul tagliere.
In caso si voglia surgelarla, va sistemata affiancando le farfalle e non sovrapponendole, una volta congelate le farfalle è possibile travasarle in un sacchetto da congelatore.
La cottura va fatta senza scongelamento preventivo.
Se non trovate questa marca di miscele per pasta dalle vostre parti potete usare la Miscela per pasta fresca senza glutine Nutrifree o Molino Dallagiovanna, ma dovete bilanciare i liquidi, cioè le uova, ogni miscela ha il suo grado di assorbimento.
Infine, se siete vegani, sostituite le uova con l’acqua ma è possibile che la pasta risulti un poco collosa dopo la cottura.
2 Comments
Stefania
16 Ottobre 2015 at 8:37Tu sì che sei avanti, fin dai tempi dell’università! Però possiamo compensarci: io preparo il sughetto e tu la pasta 😉
Baci