Questo articolo è disponibile anche in: Italiano (Italien)
Ingredienti:
per la base:
4 uova
130 gr. zucchero
40 gr. maizena
40 gr. fecola
per la farcia:
100 gr. burro
50 gr. cacao amaro
100 gr. latte
50 gr. cioccolato bianco
150 gr. cioccolato gianduia
200 cioccolato fondente
1 cucchiaio pieno di crema di nocciole
per la copertura:
300 gr. cioccolato fondente
50 gr. burro di cacao Venchi
Tempo di preparazione: 2h
Preparazione:
Tanti auguri per San Giuseppe e la festa del papà!
Ho approfittato di questa occasione per preparare una torta che non facevo più da anni e col senno di poi ho aggiustato il tiro 🙂
L’occasione mi viene dalla partecipazione al contest di Fabiola….bisognava rimettere in pentola una delle vecchie ricette degli esordi bloggheriani e io ho scelto questa. Nel frattempo ho imparato un sacco di cose e quindi mi sono cimentata anche con nuovi ingredienti.
Ho cominciato con la base, montando benissimo gli albumi con 50 gr. di zucchero e poi i tuorli con lo zucchero rimanente. Ho aggiunto le polveri setacciate (per me maizena Sma senza glutine e fecola Easyglut senza glutine) e poi ho incorporato con cura gli albumi. Ho steso un foglio di carta forno sulla placca, ho appoggiato il cerchio d’acciaio (28 cm) e ho versato un terzo dell’impasto, livellandolo. Ho cotto a 250° per 5″, poi ho scaravoltato la base su di un altro foglio di carta da forno e ho ripetuto l’operazione altre due volte, ottenendo 3 dischi sottili. Ho sciolto a bagnomaria tutto il cioccolato (eccetto quello per la copertura. Tutto era senza glutine e il cioccolato fondente era Venchi al 75%) e l’ho versato nel mixer insieme al cacao amaro (senza glutine Easyglut), il burro, il latte e il cucchiaio di crema di nocciole (la potete ottenere frullando a lungo le nocciole tostate) e ho mixato ottenendo una crema omogenea. Ho adagiato un primo disco in un cerchio regolabile che ho foderato con una banda di acetato per coprire i bordi. Ho prepararto uno sciroppo comune facendo bollire pari peso di acqua e zucchero semolato e poi pennellato la base con un poco di sciroppo. Ho versato la metà della farcia e l’ho livellata con cura. Ho coperto con l’altro disco e ripetuto la procedura, finendo col terzo disco, che ho bagnato con lo sciroppo e poi ho pressato bene con le mani per livellare la torta il più possibile. Senza il cerchio è fattibile, ma sarà difficile ottenere un risultato preciso perchè la farcia uscirà dai bordi, saremo costretti a rifilare i bordi col coltello per pareggiarli, ottenendo il risultato di avere si il cerchio ben pulito e regolare, ma sarà schiacciato proprio nei bordi dove abbiamo fatto pressione col coltello. L’alternativa è tenerlo in frigo perchè indurisca e rifinirlo dopo. Ho messo in frigo la torta appena dieci minuti perchè il cioccolato e il burro comiciassero a tirare e mi permettessero di togliere l’acetato senza lasciare sbavature. Ho lisciato i bordi col coltello e ho messo il cioccolato per la copertura a fondere a bagnomaria. In un’altra ciotola ho fatto fondere il burro di cacao al 100% senza glutine Venchi. Ho versato il burro di cacao e ho amalgamato. Ho posizionato la torta (senza carta forno) su una gratella appoggiata su un piatto ben largo e ho versato al centro tutto il cioccolato, aiutandomi con una spatola per farlo colare sui bordi. Bisogna evitare di spatolare la superficie perchè rimangono le striature. A questo punto bisogna aspettare una trentina di minuti che il cioccolato cominci a rapprendere e con molta attenzione e con l’aiuto di una spatola lunga, si può sollevare la torta e adagiarla sul piatto da portata (io ho usato il piatto girevole di Easy Life Design). Dopo circa 40 minuti si può fare la scritta sulla torta. La bagna è necessaria per non fare staccare la farcia dalla base e la copertura dalla base. Non va conservata in frigo e dura parecchi giorni (se dura!). Nell’insieme la torta è scioglievole, molto cioccolatosa e di un buono da svenire!
Con questa ricetta partecipo al contest di Fabiola del blog “Olio e aceto“