Anche in questo caso mi tocca esclamare: “ma perchè ho aspettato tanto per fare questa Torta Settevel senza glutine?”
Io sono celiaca da 8 anni e non avevo mai assaggiato questa torta Setteveli prima di allora, quindi non avevo punti riferimento, termini di paragone se non la descrizione minuziosa che pretendevo da mio marito ogni volta che la mangiava.
Ma non essendo avvezzo alla pasticceria non riusciva a farmi capire come dovesse essere se non qualificandola come “scioglievole”.
Da tanti anni cerco qui e lì, mi mentalizzo e poi lascio perdere pensando che sia una torta difficile, ma oggi (anzi ieri) posso affermare che non lo è!
E’ assai lunga, ma se trovi chi spiega tutto con estrema chiarezza e ti consiglia anche via FB come fare (grazie Stefania!), non puoi non provarci.
Per il compleanno di mio marito ho deciso di cimentarmi e ho cercato tante ricette.
Alla fine ho deciso che non volevo fare tre strati di pan di spagna perchè rischiavo che non si imbibissero bene e restassero asciutti, facendo fallire un possibile risultato “scioglievole”.
Stessa ragione per la quale la base d’appoggio della torta era sottilissima.
Per il resto ho scelto tutte creme bavaresi perchè le amo.
Il palato non percepisce nè il pan di spagna, nè il croccante, solo una torta scioglievole e perfettamente bilanciata nei sapori.
Non è solo meravigliosa, ma molto di più!
Mio marito mi ha detto che l’ho fatta meglio di tante pasticcerie, cosa chiedere di più? Un’altra fetta!
Basta chiacchiere!
Enjoy!
Ingredienti
per il pan di spagna al cacao (di Luca Montersino):
185 g uova
130 g zucchero
50 g maizena ( certificata gluten free)
35 g fecola ( certificata gluten free)
40 g farina di riso finissima ( certificata gluten free)
15 g cacao amaro ( certificata gluten free)
per il pralinato alle nocciole:
180 g nocciole
150 g zucchero
30 g acqua
20 g burro
per la base croccante (di Stefania):
120 g cioccolato fondente
40 g pralinato alle nocciole
40 g Cereali Ds (senza glutine)
per la base bavarese (di Cinzia/Rosi):
500 ml latte
200 g zucchero
70 g amido di riso ( certificata gluten free)
4 tuorli
1 bacca vaniglia Bourbon
16 g gelatina alimentare (certificata gluten free)
per la bavarese al cioccolato fondente (di Cinzia/Rosi):
150 g bavarese base
100 g cioccolato fondente ( certificato gluten free)
250 g panna montata non zuccherata
per la bavarese alla nocciola (di Cinzia/Rosi):
150 g bavarese base
75 g pasta di nocciole ( certificata gluten free)
250 g panna montata non zuccherata
per la bavarese al cioccolato al latte:
125 g bavarese base
150 g cioccolato al latte ( certificato gluten free)
250 g panna montata non zuccherata
per la glassa a specchio (di Cinzia, Stefania e CIS):
175 g acqua
150 g panna fresca
225 g zucchero
75 g cacaco amaro ( certificato gluten free)
8 g gelatina alimentare ( certificata gluten free)
per la decorazione:
rettangoli di cioccolato domino (bianco/nero senza glutine)
Procedimento
Pralinato:
Fare un caramello biondo con acqua e zucchero e poi versare al suo interno le nocciole riscaldate in microonde (nel caramello vanno sempre inseriti liquidi o solidi caldi).
Continuare a mescolare finchè non sono ricoperti di caramello, poi spegnere e versare il burro.
Mescolare affinché si sciolga e poi versare su un silpat per farlo raffreddare.
Quando si è freddato, spezzettare le nocciole e mixarle fincché non si ottiene una specie di pasta spalmabile.
Ne rimarrà il 90%, tenetelo in un contenitore chiuso.
Base croccante:
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e versarlo sul pralinato, aggiungendo anche i cereali.
Mescolare con una paletta e versare su un foglio di carta forno appoggiato su un piano di marmo.
Coprire con altra carta forno e stendere col mattarello (cercando di dare una forma rotondeggiante) finché non si ottiene una lastra sottilissima da tagliare in un disco leggermente più piccolo dello stampo della torta (all’esterno non si vede la base ma solo la crema).
Poggiare la base croccante su di un piatto e mettere da parte.
Pan di spagna al cioccolato:
Con le fruste e a bagnomaria montare benissimo le uova con lo zucchero finché non si ottiene una massa chiara e soffice.
Aggiungere le polveri setacciate, versare la massa su di una teglia rettangolare grande coperta da carta forno e cuocere a 180° per 22 minuti (nel mio forno, voi controllate nel vostro dopo 20″).
Ne rimarrà la maggior parte, da destinare ad altri usi.
Il giorno successivo preparare le bavaresi e fare l’assemblaggio.
Scaldare il latte con i semi della bacca di vaniglia e nel frattempo lavorare i tuorli con lo zucchero e aggiungere l’amido di riso (va benissimo la maizena ma io l’avevo finita).
Versare il latte caldo sui tuorli, mescolare e rimettere sul fuoco finchèé la crema non si addensa.
Aggiungere alla crema la gelatina ammollata precedentemente in acqua fredda e strizzata benissimo.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato al latte e quello fondente.
Dividere la base bavarese in tre ciotole (pesando le varie quantità come da ingredientistica) e versare in una il cioccolato fondente fuso, nell’altra quello al latte fuso e nell’ultima la pasta di nocciole (è una pasta che si usa per i gelati- per me senza glutine-, ma potete farla mixando benissimo le nocciole tostate finchè non si trasformano in crema).
L’ultima parte va lasciata neutra.
Montare la panna lasciandola morbida e dividerla nelle 4 ciotole, mescolado con una spatola delicatamente.
Assemblaggio:
Appoggiare l’anello di una tortiera apribile (25 cm) su di un piatto coperto da un foglio di acetato sagomato a disco.
Tagliare il foglio facendo una striscia di acetato per coprire l’interno dell’anello.
Sulla base poggiare il disco di croccante (delicatamente perchè è proprio sottile) e su questo versare la bavarese al cioccolato fondente (tutte le bavaresi sono state versate in sacche da pasticceria usa e getta per poterle versare in modo uniforme).
Mettere la torta in congelatore per circa un’ora.
Dopo questa pausa, versare la crema alla nocciola e riporre ancora in congelatore per circa 40″ (era un poco più consistente della prima).
Appoggiare sulla base alle nocciole congelata, al centro, il disco di pan di spagna al cacao (anche lui tagliato in un disco di diametro leggermente inferiore all’anello della tortiera).
Aggiungere qualche cucchiaino di Nesquik ad un poco di latte e bagnare il pan di spagna uniformemente.
Versare la bavarese neutra alla quale è stata incorporatao la panna montata rimasta (circa 100 g) e quindi più soda e meno aerata delle altre e spalmarla con cura sul disco e sulla crema congelata.
Sopra questa versare la bavarese al cioccolato al latte lisciando il più possibile la superficie.
Riporre tutto in congelatore fino al mattino successivo.
Glassa a specchio:
Da fare anche questa la sera prima.
Versare in una capiente casseruola acqua, zucchero, panna, cacao e portare a bollore.
Aspettare che raggiunga i 103° (se non avete il termometro servono circa 8 minuti dopo l’ebollizione) e poi spegnere, aspettando che arrivi a 50° (senza termometro considerate che deve essere più che tiepida).
A questo punto aggiungere la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata per bene, mescolare benissimo e tenere da parte fino al mattino successivo.
Finitura
L’indomani mattina alle 8 tirare fuori la torta dal congelatore, rimuovere il disco d’acciaio, l’acetato e il disco di acetato su cui era poggiata.
Poggiare la torta su di una gratella (poggiata a sua volta su un piatto da pizza molto grande).
Scaldare a bagnomaria la glassa perché ritorni fluida e versarla, usando un mestolo, sulla torta cercando di versarla anche vicino ai bordi, in modo che, colando, li ricopra.
La glassa non va toccata con spatole o altro, colerà perfettamente, rimanendo liscia e unifome.
Se un pò del bordo non ne fosse ricoperto si può raccogliere la glassa colata sul piatto con un cucchiaio e versarla sulla parte scoperta.
Aiutandosi con una lunga spatola rigida sollevare la torta da sotto senza toccare i bordi e adagiarla sul vassoio da portata.
Sistemare i rettangoli di cioccolato lungo i bordi e tenere in frigo per non meno di 6 o 8 ore affinché scongeli (ma anche di più, fino a 12 ore).
A momento del taglio della fetta ero preoccupata che la torta non fosse del tutto scongelata, ma quando ho affondato la lama e questa ha incontrato la stessa consistenza del burro ho capito che tutto era andato liscio.
31 Comments
Fujiko
17 Febbraio 2012 at 18:51E' S P E T T A C O L A R E! spero di avere il coraggio anche io di farla! Intanto una ola per te e mi salvo la ricetta! Senza paroleeeeeeee!
Elena
17 Febbraio 2012 at 18:51APPLAUSO E PER FAVORE…UNA STANDING OVATION da parte di tutti i tuoi lettori!
Ti sei superata, stavolta ti sei superata. Pretendo di assaggiarla presto! Qui a Palermo ormai ce ne sono tante di versioni che devo dire pian piano hanno perso la "scioglievolezza" integrandosi con strati di pan di spagna al cioccolato. Sono felice invece che tu sia riuscita a replicare la torta più simile a quella di Capppello con due P!! Correggi subito!
Fabiana
17 Febbraio 2012 at 18:59Correva voce che da queste parti si stesse consumando qualcosa di golosissimo ed imperdibile.
Confermo!!!! A volte le voci di corridoio….sono ottime voci!
Bravissima
Un saluto,
Fabi
Ylenia
17 Febbraio 2012 at 19:02Nooooooooooooo! Hai fatto un capolavoro, è il mio dolce preferito, anzi, è il dolce preferito di tutte le persone che conosco 😀 . Da me, a Cinisi, è famosa la Setteveli di Palazzolo (noto pasticcere di tutta la provincia) e vorrei cimentarmi ma la sua è talmente perfetta che temo sempre un flop, ma prima o poi troverò tempo e coraggio. Bravissima davvero, un applauso sincero alla tua opera d'arte, è bellissima, perfetta, goduriosa! Un bacione e buon fine settimana
Luisa
17 Febbraio 2012 at 19:06che meraviglia, bravissima!
amarituda
17 Febbraio 2012 at 19:45meravigliosa, segnalo il tuo blog a una mia amica celiaca. (e me lo segno pure io :))
bravissima!
La cucina imperfetta di Giuliana
17 Febbraio 2012 at 19:57Fermi tutti!!!! Questa torta è una meraviglia assoluta!! Non conoscevo il tuo blog, sono arrivata e ho trovato questo capolavoro!!! BRAVISSIMA
MONIA
17 Febbraio 2012 at 20:09FA-VO-LO-SA!!!!!!!!!!!
Torte e Decorazioni
17 Febbraio 2012 at 20:52Spettacolare hai fatto un meraviglia per gli occhi e per il palato!! ora che vedo l'interno piu che incantata!!
BRAVISSIMA!!!!
Bacioni e buon fine settimana
Tinny
17 Febbraio 2012 at 21:15Altro che standin ovation o come cacchio si scrive, SONIA!!!! Questa torta è da pasticceria con le contro balette! allora, ma quando ti decidi a farlo di mestiere??? Testona!!!!
memmea
17 Febbraio 2012 at 23:01CASSATNA!!!!!!!!!!!!! Sei STUPENDAMENTE BRAVAAAAA!!!!!!!! Ti voglio bene! Sono sinceramente emozionata perchè finalmente hai potuto assaggiare questa delizia, tesoruccia che bravura e pazienza, sono orgogliosa di averti come amica, si si, proprio così!!!!!!!!! Un bacio affettuoso, caloroso e sincero!
Langolo cottura di Babi
17 Febbraio 2012 at 23:38Una MERAVIGLIA, grazie per la spiegazione cosí precisa…. Sono tentata di provarci! Buon fine settimana, Babi
Glu.fri cosas varias sin gluten
18 Febbraio 2012 at 2:07Ecco, mi ritiro…bravissima. E' un anno che voglio fare questa torta e Mai mi decido….ma adesso sono proprio curiosa…Anche per tutta colpa dello zio Piero.
Lo Ziopiero
18 Febbraio 2012 at 8:05Complimenti! Veramente un'opera d'arte! :))
isaporidelmediterraneo
18 Febbraio 2012 at 11:30Questa Setteveli che io ne vado pazzo e ne ho mangiate varie Versioni, Palazzolo, Cappiello,Cinisi Partinico ecc, prima che finisci il modo la devo fare pure io…….
Brava Complimenti
spuntiespuntini senza glutine
18 Febbraio 2012 at 13:36stracomplimenti…!!!
cinzietta
18 Febbraio 2012 at 13:38sono rimasta a bocca asciutta..no aperta…perchè l'hai eseguita in modo eccezionale!
congratulazioni e auguri al marito.
:*
Anna
18 Febbraio 2012 at 15:40Mi è cascata la mandibola!!! Sonia che spettacolo, mai mangiato questo dolce ma sulla bontà non ho alcun dubbio, le tue foto poi me l'hanno portato in casa, ne sento il profumo!!! Che dire… marito fortunato :)))
Sonia
18 Febbraio 2012 at 17:33Fujiko, mille grazie assai :-)) buon we
Elenù, mih….che belle parole che mi hai detto!! grzie mille ciccia e baciuzzi :-XX
Fabiana, ha ha ha ne sono davvero lusingata 🙂 grazie e buona domenica :-))
Ylenia, grazie millissime!! cimentati pure e non perdere tempo come ho fatto io! grazie assai buona domenica e bacioni :-X
Luisa, grazie mille, buona domenica :-))
Amarituda, grazie davvero, ne sono contentissima 🙂 buona domenica :-))
Giuliana, ha ha ha mi sono fermata anche io 😀 grazie mille, onorata di ospitarti 🙂 buona domenica :-))
Monia grazssiieee 🙂 un abbraccio :-))
Frà, grazie cara 😀 una fettona è per te che sei la mia pasticcera preferita! ti mando un abbraccio e un bacione e buona domenica :-XX
Tinnyna, ha ha ha grazie bedda, ma che vi siete messi d'accordo? mia sorella vuole che vada a fare dolci senza glutine a Milano dove, afferma, pagherebbero stra-bene, mio marito consiglia un laboratorio qui… è che tutto ciò che fai con e per amore prima o poi ti ricompensa 😀 baciuzzi affettuosi e buona domenica :-XX
Memmeù, mih…il piacere è stato, è e sarà sempre tutto mio! i tuoi complimenti, donna dalle mie idee, iniziative e infinite conoscenze sono speciali per me! Grazie infinite tesoro e un abbraccio e un bacio grandissimi! :-XX buona domenica :-XX
Babi, grazie a te per averle lette tutte 😀 certo che ci devi provare ;-D baci baci :-X
Simonetta, è vero!! è colpa degli altri se alla fine l'ho fatto…anzi merito direi 😀 l'ho rivista qualche giorno fa da Piero e ricordavo quando tempo fa la postarono Stefania e Cinzia e ho letto con attenzione tutte le loro ricette! Dall'altra parte del mondo fagliela vedè una torta così che loro se la sognano! grazie mille cara e bacioni 🙂 buon we
Zio Piero, mih….grazie!! davvero davvero :-))
I sapori, almeno tu te le sei sbafate tutte! :-DD beato te 😀 grazie davvero e falla prima, molto prima che finisca il mondo ;-D
Spuntini, stragrazie ciccie :-DD baciuzzi :-X
Cinzia, ha ha ha grazie ancora per i preziosi dettagli nella tua ricetta 🙂 buona domenica e grazie da parte di mio marito :-X
Anna, ha ha ha se ti ho fatto venire l'acquolina in bocca il risultato che volevo è stato raggiunto! grazie infinte, da parte mia e sua 🙂 bacioni affettuosi e buona domenica :-XX
luby
18 Febbraio 2012 at 20:37Un lavorone ma…vedo che ne e' valsa la pena 🙂
Mariana
19 Febbraio 2012 at 10:23Non sono una amante delle torte al cioccolato….questa l'ho assaggiata ed è una cosa meravigliosa!!!!!!!!!!!!!!!!!complimenti alla pasticiera!!!!!!!!!!!!!!!
Sonia
19 Febbraio 2012 at 15:20Luby, grazie :-d si che ne è valsa la pena :-DD
Mariana, grazie mille, è anche grazie a te che ho ottenuto buoni risultati :-DD bacetti :-XX
Anonimo
19 Febbraio 2012 at 22:47troppo troppo brava!!!
Sonia
20 Febbraio 2012 at 10:23grazie :-)) troppo gentile davvero :-))
La Gaia Celiaca
20 Febbraio 2012 at 11:46non avevo commentato ma avevo letto con cura, è tanto che la vorrei fare anch'io ma mi faccio sempre spaventare dall'impresa, sei troppo brava sonia!
Elisa
20 Febbraio 2012 at 14:16No basta: quando è troppo è troppo!!! qui continuo a leggere di torte svenevoli dico sempre "questa la faccio" e poi non mi decido e soffro! Ma questa le supera tutte E STAVOLTA MI BUTTO!!!
BRAVISSIMA questa è una torta da Montersino e non posso non provarla in versione gluten free!!
Anna Lisa
20 Febbraio 2012 at 16:41Finalmente trovo 2 minuti per venire a vederla da vicino. Sonia è semplicemente incredibile tu dici che non è difficile ma io credo che non la farò mai perché non ho la pazienza che hai tu. Aspetterò di conoscerti di persona 😉
Sonia
21 Febbraio 2012 at 10:43Gaia e Anna Lisa, grazie ragazze .-) ma credetemi..io per anni ho rinunciato a farla perchè ero convinta che fosse difficile, ma non è così! ha solo bisogno di stare in congelatore tra uno strato e l'altro e stop…quindi suvvia, non fatevi ostacolare e godetevela 😀 bacioni .XX
Elisa, hahahahha grazie 🙂 ma credo che Luca non la conosca, è tipica del palermitano e per per mia pura soddisfazione in versione glutenfree rimane magnifica non perde nulla, anzi 😀 😀