Ingredienti per 4 persone:
3 uova
300 gr. farina (per me farina di riso finissima Nutrifree senza glutine e 5 gr. di xanthano)
spinaci
cacao amaro
nero di seppia
per il condimento:
ricotta
spinaci
parmigiano grattugiato
Tempo di preparazione: 1 h
Preparazione:
Oggi è con orgoglio che vi presento questa pasta. Tanti anni fa, in un programma televisivo, ho visto un cuoco che preparava questa pasta bellissima. Io ai tempi non sapevo di essere celiaca e quindi mi cimentai nella preparazione, ma siccome non avevo registrato la puntata, ho fatto affidamento sulla mia memoria…e non avrei dovuto. Il risultato è stato una pasta molto colorata ma affatto simile all’originale! Qualche giorno fa, nella puntata Mattia & friends, vedo lo chef Riccardo De Pra, cuoco rinomato, che ripropone questa pasta mutuata dalla tecnica propria della vetreria artistica. Ho registrato la puntata e ieri mi sono divertita nel provarci, ma in versione glutenfree. Chi è celiaco e cucina sa che la pasta all’uovo senza glutine non è esattamente come quella glutinosa. Secca facilmente e va lavorata a lungo nella sfogliatrice prima che diventi elastica. In più ho saltato a piè pari il riposo in frigo perchè temevo che indurisse troppo e spaccasse in fase di preparazione. Ora vi racconto come ho fatto 🙂
Ps. è un post lungo, ma non per le mie ciance quanto per le dovute precisazioni 😉
Preciso che nell’usare la mia farina senza glutine (250 gr. per me) arricchita di xantano ho dovuto usare 4 uova. Ho valutato di volta in volta la quantità di uova da inserire. La pasta deve avere tutta la stessa consistenza e, come dice lo stesso Riccardo De Pra, sta alla sensibilità di chi la prepara valutare la quantità di liquidi da inserire, non si può quantificare in anticipo, anche perchè varia molto in base al tipo di farina usata. Le farine senza glutine, anche quelle naturalmente prive di glutine, di solito abbisognano di una quantità maggiore di liquidi. Io ho pesato la farina, l’ho miscelata con lo xantano (dona elasticità all’impasto e se si vuole ottenere una pasta da poter passare nella sfogliatrice, non lo si può omettere) e l’ho divisa in 5 porzioni da 50 gr. l’uno. Ho battuto leggermente le uova (all’inizio solo 3 ma poi ne ho aggiunto un 4°) e ho iniziato a impastare. In una ciotola ho versato 50 gr. di farina, il cacao amaro (un cucchiaino) senza glutine, mezzo uovo e ho cominciato ad impastare (io con le mani: non fate come me…usate un guanto usa e getta!), aggiungendo un pochino di uovo nel caso fosse necessario. Ottenuto un impasto liscio l’ho avvolto in pellicola e messo da parte. Ho pesato altri 50 gr. di farina, ho versato un cucchiaino di zafferano (Ariosto), uovo quanto bastava e impastato un altro panetto che ha fatto la stessa fine del primo. Ho fatto cuocere un pugnetto di spinaci (congelati), li ho strizzati benissimo e mixati finemente. Ho pesato ancora farina, frullato meno di mezzo uovo con gli spinaci e impastato. E’ possibile che in questo caso sia necessario aggiungere farina per rendere la consistenza simile ai panetti precedenti. Stesso procedimento di prima e poi avvolgere in pellicola. Ancora 50 gr. di farina, mezzo uovo miscelato con un paio di cucchiaini di triplo concentrato di pomodoro Mutti e di nuovo giù ad impastare (anche qui è possibile che bisogni aggiungere un pochetto di farina). Infine l’ultimo impasto nero. Io non avevo il nero di seppia e ho dovuto usare il colorante alimentare nero senza glutine (qui ho seriamente rimpianto di avere dimenticato i guanti!). Quindi per finire ho ottenuto 5 palline di pasta con 5 colori diversi e di sapore diverso (tranne il nero). Per un saggio risparmio di utensili (che poi noi dobbiamo lavare) consiglio di cominciare con quella allo zafferano, poi quella rossa, la verde, al cacao e infine nera. Non so adesso se saprò spiegare bene il procedimento, ma confido che le foto siano più esplicite di me. Ho steso solo l’impasto allo zafferano e poi quello nero. La mia macchinetta arriva alla tacca 9 e io ho steso alla tacca 3. Della pasta rimanente ho fatto dei salamini di grandezza simile. Ho adagiato il primo sulla pasta gialla stesa e ho arrotolato ben stretto dando un giro alla pasta; ho aggiunto l’altro salamino e arrotolato di nuovo dando un giro, ho aggiunto il terzo e arrotolato sempre con un giro e poi ho adagiato sulla sfoglia gialla rimanente quella nera. In verità ho sbagliato perchè avevo dimenticato questo dettaglio e avevo sovrapposto la sfoglia nera sulla gialla fin da subito. Poichè la pasta non è abbastanza umida, ho inumidito solo leggermente la sfoglia gialla e poi fatto aderire quella nera (ecco il perchè della sfoglia gialla macchiata di nero in foto). Fatto tutto ho finito di arrotolare serratamente (?) la sfoglia, l’ho compattata e avvolta in pellicola lasciandola riposare circa 30 minuti. Non bisogna usare farina in fase di assemblaggio, se no la pasta non aderirà l’una all’altra. Fatta riposare, si tagliano le estremità e poi si affetta molto, molto, molto finemente con un coltello a lama liscia e molto affilato. Si passano le rondelline ottenute nella sfogliatrice (una sola volta) in modo che si allarghino leggermente. Se le fettine vengono tagliate sottili, non sarà necessario fare più passaggi in sfogliatrice e la fettina “murrina” manterrà la sua bellezza e la netta divisione tra i colori. Io l’ho servita in modo molto semplice: ho mescolato ricotta fresca (del giorno prima e lasciata sgocciolare) a spinaci lessi, strizzati e tritati e a un poco di parmigiano grattugiato. Ho fatto sbollentare per circa 4 minuti le rondelle di pasta in acqua bollente salata. Ho adagiato sul fondo del piatto qualche cucchiaiata di sugo pomodoro e olive Mutti (senza glutine), ho sistemato un letto di rondelle, su ogni rondella ho collocato una noce di ricotta agli spinaci (aiutandomi con una sacca da pasticceria), ho chiuso con altre rondelle, condito con un poco di sugo alle olive, una spolverata di parmigiano grattugiato e un filo d’olio d’oliva à mò di condimento. Era favolosa!!
(Poichè alla fine la pasta era davvero troppa, me ne è avanzata un pò di tutti i colori e oggi l’ho stesa col mattarello, l’ho tagliata a pappardelle e condita col sugo che era rimasto 😀 )
Caro Riccardo De Pra: Grazie mille!!!
Dedico questa pasta ad ogni celiaco che abbia l’ardire di passare da qui 😀
29 Comments
La cucina di Tatina
2 Aprile 2012 at 16:52Che belle! Mi ricordano i quadri di Mirò, brava, brava, brava!!!
franca
2 Aprile 2012 at 17:10soniaaaaaaaaaaaaaa ,ma sono stupende, ma come ti è venuta questa idea fantastica,davvero speciali e di un figurone…………….
bra.vis.si.ma
baci
Pozione Segreta
2 Aprile 2012 at 17:39Questa pasta è davvero bellissima (sembra finta!) e sarà anche molto buona, complimenti davvero!
Sonia
2 Aprile 2012 at 17:58Caterina, grazie mille, che bel complimento 😀
Franca, grazie tesoro! copio et semper copio 😉 bacioni :-X
Pozione, grazie davvero, era tantooo buona 😀
monica
2 Aprile 2012 at 18:03tu sei matta col botto, non sei normale a fare queste robe qui 8 colori dentro un piatto, ma come faiiiii! sei un mito vivente…attenta che se vengo giù ti spazzolo tutto! sei bravissima Soniuz, un bacio grande!
fantasie
2 Aprile 2012 at 18:04Senza parole mi lasciasti!!! E grazie per la dedica!!! :*
Sonia
2 Aprile 2012 at 18:11Monica, mi piacciono tanto i tuoi commenti e quindi mi impegno così me ne fai di altri…mica scema!! 😉 grazie davvero, mi lusignhi baciux :-X
Fantasie, hihihi prego cara 😀 alla faccia di chi ci compatisce 😉
Chiara -Cucinando con mia Sorella-
2 Aprile 2012 at 18:27Una pasta da mangiare prima di tutto con gli occhi… sei un'artista!
un abbraccio, Chiara
Tinny
2 Aprile 2012 at 19:11Oh, spettacolari questi dischi volanti colorati! Soniuzz sei un mito! E aprila un po' sta czzzzzzo di pasticceria?????
sississima
2 Aprile 2012 at 19:55che belli questi "dischi volanti" colorati! Un abbraccio SILVIA
stefy
2 Aprile 2012 at 20:53MA QUANTO SONO BELLI I TUOI DISCHI VOLANTI….SEI STATA VERAEMTNE BRAVISSIMA….COMPLIMENTI! TI MANDO UN BACINO STEFY
dauly
2 Aprile 2012 at 22:32io sono una fanatica della pasta , di quella normale, figurati a vedere questa meraviglia se non mi viene voglia di provarci subito! è veramente stupenda!
Saparunda's Kitchen
3 Aprile 2012 at 8:03E' spettacolare!!! E' bellissima…mi piace veramente tanto…quasi quasi ci provo anche io…
il cucchiaio magico
3 Aprile 2012 at 8:30non ho parole!!!! spero tu non abbia avuto il coraggio di mangiarla, è meravigliosa, con questa pasta hai lasciato tutti a bocca aperta. Bravissima.
La Gaia Celiaca
3 Aprile 2012 at 10:07sono meravigliose, mentre le guardavo non riuscivo nemmeno a capire cosa fossero, da quanto erano belle!
che dire, ormai sei un pezzo in là, sempre di più!
brava brava brava!
Mamma Papera
3 Aprile 2012 at 10:26sono meravigliose tesoro sei mitica e bravissima e grazie per questa rietta che mi salvo per replicare alla prima occasione bacioni
luby
3 Aprile 2012 at 13:10Ma dai!
Che spettacolosa che e'!!!!
Io me la faccio per pasqua!!!!
Tropo bella!!!!!
Grazie e complimenti!!!!
Micol
3 Aprile 2012 at 13:34Una pasta meravigliosa!! io non l'avevo mai vista prima!! Complimenti Sonia!! Sei il top!! 😉
Sonia
3 Aprile 2012 at 14:00Chiara, sei troppo gentile! grazie infinite 😀
Tinny, mih….che bella l'idea dei dischi volanti..non ci pensai!!! no…che posso stare appresso ai clienti pazzi come fai tu!?! ma grazie…bacetti :-X
Silvia, grazie mille cara :-XX
Stefy, mih…grazie mille…vuoi fare un giro? hihihi bacetti :-XX
Dauly, anche io sono appasionata 😉 sono contenta che ti piaccia come è piaciuta a me, grazie mille :-X
Saparunda, grazie davvero! baciiii :-X
Concetta, certo che l'ho mangiata 😉 ho lasciato a bocca aperta me stessa e poi gli altri 😀 grazie mille e bacioni :-X
Gaia, alla fine l'hai capito? hihihi spero di si;-) grazie mille, copio e sempre copio 😉
Ale, grazie milissime!! è un vero piacere, bacioni :-X
Luby, ma dai davvero? grazie davvero! baci :-X
La cucina della salute
3 Aprile 2012 at 16:34Bhè non ho parole…a me piacciono tantissimo le cose colorate ! Sai, sembrano dischi volanti !!!
Troppo belli, veramente sono incantata dalla preparazione e dalla tua bravura !
Un bacione Roby ! :*
Mariana
3 Aprile 2012 at 16:46Sono rimasta "imbambolata"!!!!!!!!!da come me l'avevi descritta non ci avevo capito un gra chè,ma a vederla………a cosa pensavo quando ti ho "postata"??????????complimenti complimentoni……
Sonia
3 Aprile 2012 at 18:41Micol, grazie mille si un tesoro! bacioni :-X
Roberta, grazie! sta cosa dei dischi volanti mi fa ridere troppo 😉 piacere di piacere 😀 bacioni :-X
Mariana, che ne so…avevi pensato ad un genio?? 😀 hihihi grazie mille, ti pareva che quando parlavo di murrine di pasta avevo sniffato cacao amaro?? noooooo 😉 baci baci :-XX
Stefania
3 Aprile 2012 at 20:31Ma siamo davvero sicure di essere sorelle???
Sei strepitosamente brava, bravissima!!!
Sono una vera meraviglia e brava pure alla mamma che ti ha "postata" ahahahahah!!!
smack smack
Mariabianca
3 Aprile 2012 at 23:28Non ci posso credere….le puoi utilizzare come soprammobile!!!!
A parte gli scherzi,sono entusiasta di questa strepitosa e coloratissima pasta.
Mi inchino alla sua bravura…signora.
Buona pasqua a te e famiglia.
accantoalcamino
4 Aprile 2012 at 4:24Ciao Sonia, quando le ho viste ieri mi sono cappottata, sai vero quanto mi piacciano queste ricette d'arte pura, Buona Pasqua anche da qua, ciao.
Sonia
4 Aprile 2012 at 13:26Stè, si si che lo siamo! grazie assaissime!! baciuzzi bedda mia :-X
Mariabianca, ops…è che le ho mangiate se no… 😉 grazie davvero cara e auguroni anche a voi, baci baci :-XX
Libera, hihihi e ti sei fatta male? hai pensato anche tu che fosse un ufo? hihihi grazie mille e auguroni :-))
Claudia Magistro
4 Aprile 2012 at 14:21miiiiiche brava che sei Sonia! Alluccuta rimasi!
🙂
anche se non sono celiaca la dedica me la prendo lo stesso ghghghgh
:*
Cla
Sonia
4 Aprile 2012 at 16:06Claudia, ha ha ha alluccuta hahaha..grazie mille..certo che è anche per te 😉 ciauuu
Betty
4 Aprile 2012 at 17:25:-O spettacolare questa pasta, bravissima!!!