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Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce

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Nastrine di brioche sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce di Ori di Sicilia: il video

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Le Nastrine Sfogliate sono uno dei modi più golosi per fare colazione o merenda.

Delle sofficissime brioche sfogliate che ho avuto modo di preparare grazie ad un’amica di YouTube che mi ha chiesto di aiutarla a sglutinarle per la sua bimba celiaca.

Quindi un grazie enorme va a Monica M. per questo fantastico input, senza di lei non mi sarei cimentata in una preparazione che mi ha sorpresa.

Monica mi ha indicato il video delle nastrine brioche sfogliate che avrebbe voluto rendere gluten free e io ci ho provato.

Fin da subito, mi sono fissata con il fatto di usare la Miscela Oro Sfoglia Dolce di Ori di Sicilia, che normalmente viene usata per la pasta sfoglia e per i croissants.

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

La sfida per me era usare una miscela che normalmente non si usa con l’aggiunta di uovo e con il burro, una miscela che viene idratata molto meno di così.

La prima prova che ho fatto con la margarina è andata bene per il sapore e per la consistenza delle brioches cotte, ma la forma non era quella corretta e la pasta era davvero difficile da lavorare perché troppo idratata.

La seconda prova l’ho fatta usando il burro e idratando di meno: ottime brioches bella sfogliatura ma ho commesso un errore da pivelli quando le ho fatte lievitare e ho voluto riprovare per la terza volta.

Insomma, ho mangiato nastrine sfogliate per una settimana 😀

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Brioches sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

La terza e ultima volta, cioè questa, ho prestato più attenzione a tutto ed eccomi qui a condividerle in primis con la bimba di Monica e poi con voi.

Che sorpresa la miscela Oro Sfoglia Dolce anche con l’uso di uova e burro!

Mi si è aperto un modo di possibilità che non vedo l’ora di mettere in pratica.

Le brioche sono buonissime, super soffici e lo restano per tutto il giorno.

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Essendo sfogliate, l’indomani tendono ad essere meno soffici, ma basta passarle velocemente in forno caldo e tornano perfette.

Non resta che passare dallo shop online di Ori di Sicilia e prendere la Miscela Oro Sfoglia Dolce, che trovate in sacchetti da 1 kg e da 15 kg per i professionisti.

Felice settimana, enjoy!


Nastrine sfogliate senza glutine con Oro Sfoglia Dolce- La Cassata Celiaca

Ingredienti

250 g Miscela Oro Sfoglia Dolce di Ori di Sicilia

50 g uovo (1 uovo medio)

90 g latte

6 g lievito fresco

scorza di arancia grattugiata

20 g burro bavarese morbido

2 g sale

75 g burro bavarese

per la finitura:

1 uovo

zucchero di canna

 

Procedimento
Nastrine sfogliate senza glutine

Versa il latte in una ciotola, unisci il lievito, la scorza di arancia e l’uovo.

Mescola e poi unisci la Miscela.

Non c’è zucchero perché la miscela lo prevede già.

Inizia ad impastare con i ganci a spirale e le fruste elettriche oppure con la planetaria per circa 4 o 5 minuti.

Infine, unisci 20 g di  burro morbido e il pizzico di sale e impasta ancora per qualche minuto.

Metti da parte l’impasto e prepara il burro.

Appiattisci con il mattarello  75 g di burro freddo in mezzo ad un foglio di carta forno.

Dovrai ottenere un rettangolo di circa 12 cm x 15 cm.

Riponilo in frigo mentre continui a lavorare la pasta.

Spostati sulla spianatoia e impasta a mano in modo da ottenere una pasta liscia.

Spolvera quando serve con amido di riso o fecola di patate.

Stendi la pasta in un rettangolo di 15 cm per circa 24 cm, cioè lungo il doppio rispetto al panetto di burro.

Ricorda di spolverare pasta e ripiano quando serve per non fare attaccare la pasta.

Riprendi il panetto di burro e poggialo su una metà del rettangolo di pasta.

Rimuovi l’eccesso di amido che hai usato per lo spolvero e ribalta l’altra metà del rettangolo di pasta sul burro.

Premi leggermente e poi inizia a stendere con il mattarello.

Prima premi con il mattarello su tutta la pasta (guarda il passaggio nel video), e poi stendi la pasta come al solito.

Piega un lembo corto del rettangolo e poi piega l’altro lembo in modo che si congiunga al precedente.

Non piegarli entrambi verso il centro del rettangolo altrimenti, quando chiudi la pasta a libro, la parte centrale si deformerà e la stratificazione sarà irregolare.

Con un pennello togli via l’eccesso di amido dello spolvero e piega in due la pasta, dando quindi una piega a 4.

Guarda questi passaggi nel video, sarà tutto più chiaro.

Gira di 90° il panetto ottenuto e stendi di nuovo la pasta, prima schiacciando leggermente col mattarello e poi stendendo in maniera tradizionale.

Rimuovi l’amido in eccesso e ripeti la piega a 4, unendo le due estremità da un lato del rettangolo, sempre con la giuntura sfalsata rispetto al centro.

Stendi un’ultima volta la pasta ma non troppo sottilmente e piegala in due.

Otterrai un panetto alto circa 3 o 4 cm e lungo circa 9 o 10 cm.

Avvolgilo in pellicola e lascialo in frigo per circa 20 minuti.

Trascorso questo tempo, ritaglia dei tranci di pasta di circa 1,5 o 2 cm di larghezza, ottenendone 5 circa.

Per tagliare la pasta, usa un coltello a lama liscia, molto tagliente e appuntito e procedi per gradi, non affondando il coltello nella pasta altrimenti sigilli i vari strati tra di loro.

Questa è la parte più fastidiosa, non mi è venuto facile tagliarla perché si attaccava alla lama, infatti ho spolverata un poco con amido per agevolarmi nel lavoro.

Prendi ogni nastrina, poggiala sul ripiano con la parte tagliata (cioè stratificata) verso l’alto, pratica un piccolo taglio ad ogni estremità e poi, torcendo la nastrina, piegala dandole la forma classica.

La stratificazione sarà sempre verso l’alto e solo la parte centrale non sarà stratificata.

È chiaro che le due estremità del panetto di pasta, dove non ci sono i tagli a vista, avranno solo una delle due facce stratificate, ma non è un problema.

Sempre meglio così che sacrificare parte dell’impasto e ottenere meno nastrine per curare l’estetica.

Sistema le brioche su una teglia coperta di carta da forno, distanziandole tra di loro.

Guarda il video per capire meglio tutti questi passaggi.

Pennella le nastrine con l’uovo battuto e spolverale con zucchero di canna.

Metti la teglia a lievitare nel forno spento e con la sola lucina accesa fino al raddoppio.

Io ho aspettato due ore e mezzo.

Nella seconda prova che ho fatto, ho messo nel forno una casseruola con acqua bollente per velocizzare la lievitazione, ma questo ha fatto salire troppo la temperatura del forno e ha fatto sciogliere parte del burro della sfogliatura.

Alla fine del video ti mostro il risultato della seconda prova con l’errore da pivelli 😀

Una volta le nastrine raddoppiate di volume, scalda il forno a 190° in modalità ventilata e cuocile per circa 15/18 minuti, fino a che non saranno ben dorate.

Sfornale e lasciale raffreddare su una griglia prima di consumarle.

 

Consigli

Puoi usare margarina in panetto e latte senza lattosio.

Puoi congelare le nastrine cotte e fredde per poi farle scongelare a temperatura ambiente e passarle velocemente in forno caldo per rigenerarle.

L’indomani risultato meno soffici, ma è normale per via del burro presente, basterà scaldarle in forno caldo: non usare il microonde e, se ce l’hai, preferisci la friggitrice ad aria per riscaldarle per pochi istanti.

 

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