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Pizza Frigo-Forno pronta in poche mosse: la video ricetta
La Pizza no stress è la classica pizza ma non preparata nel classico modo.
Non che ci sia nulla di nuovo, questa è una tecnica utilizzatissima per il pane o per la focaccia con glutine.
Tecnica Frigo-Forno che ho già usato per il pane che vi ho offerto tempo fa.
Ho voluto testare la tecnica con la pizza e vedere che resa avrebbe avuto.
A differenza delle molte altre volte in cui impastavo la sera e mettevo il panetto in frigo per la notte, per poi farlo acclimatare per qualche ora, stavolta ho anche steso la pasta fredda.
Cioè, si impasta, si mette in frigo e, dopo 24 ore, si tira fuori dal frigo la pasta, si stende la pizza e la si cuoce.
Volevo anche provare di nuovo il fornetto Ferrari che mia sorella ci ha regalato per Natale e che ho provveduto a macchiare al primo utilizzo 😀
Ero convinta che avrei ottenuto una pizza bassa e senza bolle e invece…
Ho fatto più fatica a stenderla da fredda, ma è gonfiata parecchio, aveva dei begli alveoli sviluppati ed è venuta bene.
Se la provate, fatemi sapere la vostra opinione.
Buon fine settimana, enjoy!
Ingredienti per 1 pizza
85 g Miscela per pane Mix B Schär
85 g Miscela per pane Nutrifree
155 g acqua
1 g lievito secco
3 g sale
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaio di olio d’oliva
per il condimento:
salsa di pomodoro
alici sott’olio
mozzarella
origano
formaggio grattugiato
olio d’oliva
Procedimento
Versa il lievito secco e il miele nel contenitore con l’acqua e mescola.
Mescola le due miscele e poi unisci l’acqua e il lievito.
Puoi iniziare ad impastare con la forchetta e dopo qualche istante unire sale e olio.
Dopo circa 5 minuti, continua ad impastare con le mani unte finché non ottieni un impasto liscio.
Ogni tanto stacca l’impasto dai bordi della ciotola.
Questo lavoro può essere fatto in planetaria, ma con il doppio delle quantità altrimenti la macchina non ce la fa ad impastare.
Ungi un foglio di pellicola alimentare, metti la palla di impasto al suo interno e richiudila, lasciandola un po’ più larga rispetto alla pasta.
In questo modo, avrà spazio per lievitare anche in frigo.
Metti la pasta in un contenitore con coperchio e conservala in frigo a 4° per 24 ore.
Se serve, puoi tenerla in frigo anche due o tre ore in più o in meno.
L’indomani, preriscalda il forno alla massima potenza (circa 250°) per circa 40 minuti, lasciando al suo interno la pietra refrattaria o la leccarda del forno capovolta.
Io ho voluto provare il Ferrari che va riscaldato a 400° per circa 6-7 minuti.
Quando il forno è caldo, stendi la pizza.
Spolvera il pieno di lavoro o un foglio di carta da forno con farina di mais o di riso.
Stendi la pizza fredda allo spessore che desideri e coni bordi più o meno gonfi, a seconda dei tuoi gusti.
Sposta la pizza sulla pala e condiscila con le acciughe e la salsa di pomodoro, sporcando anche un poco i bordi di salsa per dare l’effetto “cotto in forno a legna”.
Cuoci la pizza per 6 o 7 minuti in forno tradizionale o per 2 minuti nel fornetto Ferrari.
Nel forno tradizionale, toccando i bordi, questi non dovranno affossarsi, ma essere più croccanti.
Tira fuori la pizza dal forno, termina di condirla con mozzarella (fatta sgocciolare in anticipo), formaggio grattugiato e origano.
Rimettila in forno e lascia che cuocia ancora per circa 5-7 minuti nel forno tradizionale e 2-3 minuti nel Ferrari.
Infine, sforna la pizza no stress, condiscila con un filo d’olio d’oliva e servila.
Consigli
Io ho usato le miscele che avevo in dispensa ma se non le hai puoi variarle.
Puoi usare solo Mix B con 10 grammi di acqua in più; solo Nutrifree con 10 grammi di acqua in meno.
Puoi usare la Miscela Oro Pizza seguendo la ricetta in confezione o Emrafoods con 10 grammi di acqua in più.
In alternativa, puoi usare la tua solita ricetta e testare questa tecnica frigo-forno per vedere come va.
Questa tecnica per la Pizza no stress permette di gestire l’impasto e la cottura in base al tempo che si ha a disposizione.
Si impasta in fretta e poi si riprende il lavoro l’indomani con tutta calma per la sola stesura.
