Tempo di preparazione: 20 min.
L’altro giorno mi è stato consegnato un pacco proveniente del profondo Nord (per me oltre lo stretto di Messina tutto è “nord”) e dentro ho trovato un pacchetto di riso al tartufo e un pacco di nocciole Piemonte IGP(ma questa è un’altra storia che riproporrò in un altro post). E’ stata una piacevolissima sorpresa di mia sorella che qualche settimana fa è andata in quel di Acqui (Piemonte) dove organizzano varie sagre gastronomiche e mi ha pensata. Quindi grazie sorellina, regalo MOOOLTO gradito :-)) Non ho chiaramente interessi di alcuna natura a parlarvi di questa riso, ma ve ne parlo perchè è davvero buono. Sulla confezione si legge: riso carnaroli, preparato per brodo al tartufo, aglio, cipolla e aromi disidratati. Riso dell’Ardizzina lavorato artigianalmente a pietra in azienda agricola, non vengono usati agenti sbiancanti, di rivestimento o conservanti. Si consiglia di portare ad ebollizione 700 ml di acqua (il pacco è da 250gr.), di riscaldare in pentola bassa un paio di cucchiai d’olio o di burro, versare il risotto, farlo scaldare e versare l’acqua calda, aggiungendo, se si vuole, un bicchiere di vino bianco caldo. Aggiungere via via l’acqua mescolando e cuocere per circa 15/18 minuti. A fine cottura aggiungere una noce di burro e mantecare. Io ho fatto esattamente così, ma dopo aver mantecato col burro e assaggiato una vocina mi ha suggerito di aggiungere un pezzetto di provolone affumicato (giacente in frigo e a cui ho tolto la buccia esterna), facendolo sciogliere e delle noci (pronte all’uso: grazie mamma!)…..E’ superlativo! già di per sé il risotto è molto buono e il connubio tra questi sapori lo rende veramente squisito. Grazie Stefania per la materia prima ;-))
11 Comments
Felix
1 Dicembre 2010 at 16:09Davvero molto bello! Colpisce il suo candore, lo vedo perfetto come primo del
Cenone…
Un abbraccio Soniuccia! Tutto bene? :X
Sonia
1 Dicembre 2010 at 16:12Felix: mizzica c'hai ragione!!! peccato che fino ad allora non durerà 🙁 grazie carissima :X io tutto bene e tu? aspetto le macine… =))
bacioni :X
Mirtilla
1 Dicembre 2010 at 16:46davvero invitante 🙂
Sonia
1 Dicembre 2010 at 16:53grazie Mirtilla 🙂
ciao
nanussa
2 Dicembre 2010 at 17:53ciao sonia, piacere di conoscerti,
che bel nome hai dato al blog, a me la cassata
piace molto!!
bellissima anche questa ricetta 🙂
se ti vadi fare scambio banner fammelo sapere,
i miei banner li trovi appena entri nel blog
sulla destra appena scorri la pagina. ciao
mi sono iscritta nei tuoi lettori, a presto!!
Sonia
2 Dicembre 2010 at 19:48Ciao Nanussa, piacere mio 🙂 grazie per i complimenti e l'adesione 🙂 ricambio senz'altro
A presto ciao
Stefania
2 Dicembre 2010 at 19:53La materia prima è importante ma lo è ancora di più l'amore che ci si mette nell'elaborarla e tu ce ne metti sempre tanto!!
Sono contenta che tu abbia gradito le prelibatezze di questo gelido nord.
Brava!!
Bacioni
nanussa
2 Dicembre 2010 at 20:14ciao sonia grazie di aver inserito il mio banner!!
🙂 ho inserito il tuo nel mio blog, lo trovi qui:
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ciao a presto, baci!! 😡
Sonia
3 Dicembre 2010 at 13:52Stefania: grazie gioietta :X tu sai che cosa provo per il cibo quindi figurati se non ci metto amore =)) appena ho letto il tuo commento un brivido freddo mi ha fatta "agghiacciare" …tanto è il freddo che al nord avete =)) =)) bacetti :X
Nasussa: grazie a te e a presto :X
Letiziando
7 Dicembre 2010 at 18:34Questa ricetta è portentosa, come del resto molte altre che ho già visto nel tuo bel blog.
Bacio e buona serata
diariodicucina.blogspot.com
Sonia
7 Dicembre 2010 at 18:49Letiziando: ciao e benvenuta 🙂 grazie per le belle parole e buona serata anche a te
Ciao