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Panini rosette senza glutine
Buon venerdì e buon GFFD.
Cosa potrei scrivere io sulle Rosette senza glutine che non abbia già perfettamente descritto e addirittura filmato Rosa Maria che ne è l’autrice?
Il suo post e il suo video già davano l’idea che potesse essere la miglior rosetta fattibile home made, ma solo dopo averle cucinate io stessa posso dire che non sono buone, sono ottime!
Non è certo un pane che si fa in pochi minuti, occorre avere qualche ora di tempo in cui si sta a casa e ci si dedica a questo, ma quando si vedono quei panini crescere in forno si capisce di avere speso bene ogni minuto.
Il mio consiglio è di farne tanti e di congelarli così da farne una bella scorta.
Io adesso per completare questa scheda scriverò i passaggi, ma vi invito davvero ad approfondire sul blog dell’autrice.
Buon fine settimana.
Enjoy!
400 g miscela per pane senza glutine Farmo Fibrepan
40 g Miscela per pane senza glutine Mix B Schär
4 g lievito di birra fresco
8 g sale
5 g zucchero
365 g acqua
Procedimento
Impastare la miscela Farmo, 320 g di acqua in cui è stato sciolto il lievito, coprire con pellicola e poi un panno pulito e lasciare lievitare per 12 ore ad una temperatura di massimo 22°.
L’indomani versare l’impasto che ha raddoppiato di volume nella ciotola dell’impastatrice, unire lo zucchero sciolto nella rimanente acqua e la miscela Schär.
Impastare per circa 7′.
Unire il sale e impastare ancora 7′.
Formare una palla con l’impasto, aiutandosi con della farina di riso finissima senza glutine, coprirla con della pellicola e poi con un panno.
Lasciare riposare 10′.
Spolverare la spianatoia con farina di riso finissima e stendere l’impasto con mattarello, spolverandolo anche sulla superficie.
Ottenuto un rettangolo sottile, ripiegare le due estremità verso il centro e poi ripiegare le due parti, sovrapponendole.
Coprire con pellicola, con un panno e lasciare riposare 15′.
Ripetere la stessa operazione per un totale di 4 volte, spolverando sempre con farina di riso.
Dopo avere effettuato la piega l’ultima volta, arrotolare l’impasto a palla, oliarne la superficie, coprire con pellicola e con un panno e lasciare riposare 30′.
Dividere la pasta in 8 bocconcini di circa 100 g l’uno.
Appiattire ogni bocconcino sul piano infarinato, ripiegare le estremità verso il centro, ottenendo una pallina, girare la pallina in modo che la chiusura della pasta poggi sul piano e lavorarla affinché si ottenga una pallina dalla superficie liscia.
Ripetere il procedimento per tutti i panini.
Coprirli con pellicola, con un panno e lasciare riposare 30′.
Incidere ogni panino con lo strumento adatto per le rosette oppure un tagliamela, arrivando a metà dello spessore e con delicatezza staccare il panino dall’attrezzo.
Girare il panino, compattarlo e poggiarlo sul piano infarinato con i tagli verso giù.
Ripetere l’operazione per tutti i panini.
Coprire con pellicola, con un panno e lasciare riposare per 45′-60′ a seconda della temperatura in cucina.
Riscaldare il forno a 250° con al suo interno la pietra refrattaria e mettendo un contenitore con dell’acqua in modo che si crei un ambiente umido.
Girare i pani e posizionarli sulla pietra.
Vaporizzare dell’acqua sulle pareti del forno ogni 2′ circa per i successivi 10′.
Dopo altri 7′, quindi dopo 17′ dall’inizio della cottura, passare le rosette al centro del forno e abbassare a 200°.
Lasciare raffreddare su una gratella.
Consigli
A casa mia c’erano 28°, quindi dopo avere fatto il primo impasto ho messo tutto in frigo.
L’indomani ho tolto la ciotola dal frigo e ho visto che la pasta era comunque raddoppiata.
Ho aspettato che tornasse a temperatura e lievitasse ancora e ho continuato con l’impasto.
Ho scelto la rosetta sbagliata per tagliarla, le altre sono molto più vuote dentro, quindi posso definirle soffiate.
Una volta fredde possono essere congelate, per poi scongelarle in frigo e scaldarle in forno prima dell’utilizzo.
5 Comments
Stefania
1 Luglio 2016 at 11:25Miii troppo complicato ma dalla foto sembra che ne valga la pena…
E chissà come verrebbero con il lievito madre, ormai che ce l’ho voglio usarlo in tutto!
Baci ? ? ?
Sonia
1 Luglio 2016 at 17:30no no non è complicato è solo un poco lungo, ma ne vale la pena. Non so se con LM verrebbe uguale, io lascerei il lievito di birra… baciiiii
Federica Gif
6 Luglio 2016 at 10:00ma che belle sono!? Devo assolutamente provare a fare il pane senza glutine! Di solito lo provo sotto forma di pani non lievitati anche perché con le mie farine integrali o semintegrali naturali ho paura di non ottenere questi bellissimi risultati comunque proverò. Complimenti per la ricetta e per le foto!! Ciao a presto
Federica 🙂
Sonia
6 Luglio 2016 at 20:37ma grazie Fede!! io al posto proverei anche con dei semplici pani di piccole pezzature, tanto per capire come dosarle magari resti piacevolmente stupita… baci!