Sarde a beccafico senza glutine

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La Sicilia e le sarde a beccafico, ma senza glutine e leggermente fusion

Le avevo già fatte sette anni fa, da brava siciliana, ma il nuovo bellissimo contest di Kikkoman mi ha spinto a rivedere la ricetta rendendola anche leggermente fusion.

Quanta bontà! E devo dire che non me l’aspettavo.

Ma l’aggiunta di salsa di soia Tamari senza glutine ha dato quel tocco magnifico che ci sta alla grande.

Non vi nego che, pur non essendo una ricetta difficile, si perde un poco di tempo a diliscare e aprire a libro le sarde; da noi le vendono già pulite così, ma casomai la ricetta vale ogni singolo minuto speso nel prepararla.

Enjoy e buon fine settimana!

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Ingredienti per 4 persone

1 kg  sardine

6 cucchiai di pangrattato senza glutine

4 cucchiai di passolina (tipica uvetta siciliana)

100 g pinoli

1 arancia biologica, scorza e succo

2 cucchiai di caciocavallo o pecorino siciliano grattugiato

1 spicchio d’aglio

2 cucchiai di salsa di soia Tamari senza glutine (es. Kikkoman)

olio d’oliva

alloro

pepe

 

Procedimento

Metti a bagno l’uva in acqua tiepida.

Pulisci le sardine.

Togli le teste, svuotarle, togli le spine dorsali ma lascia le sardine intere e con la coda (si dice “aprirle a libro”).

Sciacqua bene sotto l’acqua corrente e scolale su carta assorbente.

Scalda una casseruola e aggiungi lo spicchio d’aglio e il pangrattato.

Cuoci fino a quando non assume un bel colore nocciola e togli l’aglio.

Versa in una ciotola la scorza e il succo d’arancia, l’uva strizzata, i pinoli, il pangrattato, il pepe, il formaggio grattugiato, la salsa di soia e 2 cucchiai di olio d’oliva.

Mescola bene.

Ricopri le sardine con questo ripieno e arrotolale partendo dalla testa, in modo che la coda sporga.

Quando hai finito di riempire tutte le sardine, mettile in un pirex, separandole con una foglia di alloro.

Condisci con olio d’oliva e inforna a 180° per circa 18-20 minuti.

 

Consigli

Se non trovi il caciocavallo o il pecorino, utilizzate un formaggio grattugiato a piacere.

Se ti piace il sapore dell’aglio, puoi tritare lo spicchio e aggiungerlo al ripieno.

È possibile preparare il tutto e cucinarlo il giorno dopo, basta metterlo in frigorifero coperto con pellicola trasparente.